And you are...
You're exceptional
The way you are
Don't need to change for nobody
You're incredibile
Anyone can see that
When will you believe that?


domenica, settembre 30, 2012

Il problema è alla fonte...

Ed ecco finalmente il post che tutti, e per tutti intendo ME, aspettavano.
Andiamo con ordine.
Sapete cos'è uscito il 28 settembre in Italia?
Esatto, FIFA 13!!

...e l'iPhone 5.

Avete letto il mio post sulla telefonia, vero?

Il prezzo del telefono, solitamente, si divide in due cose: telefono e capacità.
Ossia il tel ha un prezzo standard, poi in base allo spazio questo prezzo aumenta.
Un telefono da 16 GB costa sui 400€, solitamente, eccetto tre/quattro top di gamma.
Da 32 GB sui 500, da 64 sui 600.
Prendiamo per esempio il mio attuale telefono, il Sony Xperia S.
32 GB, 499 euro al lancio (anche se tra rate e garanzie mi è costato 80€ in più).
L'iPhone 5 dello stesso taglio costa 839€.

340€ in più.
Parliamo di telefoni, entrambi chiamano, la ricezione è identica.
Perché devo spendere 340€ in più? Cosa mi fa in più?
Diciamolo...nulla. Eccetto Garageband, ma quello ce l'avrò su un iPad un giorno.
L'ultima volta ho parlato dei sistema operativi, ora voglio parlare dei telefoni.

Il touch dell'iPhone è insuperabile. Punto, su questo non ci piove.
La fotocamera è battuta da vari telefoni, soprattutto dal Nokia 808 PureView (anche se quel tel è SOLO fotocamera).
Lo schermo (risoluzione) è battuto da vari telefoni, come il sopracitato Xperia S (1280*720, 342 ppi).
Per saturazione ci sono i SuperAmoled.
Per le app, ormai manca poco che il Play store lo supera (lanciato un anno dopo).
Le mappe...non ne parliamo.

Allora, perché deve costare 340€ in più? Per il touch? Per l'estetica?
Perché costa così tanto?

Allora, la Apple ha una determinata linea di pensiero che impedisce sviluppi unilaterali. Per loro, ogni telefono dovrebbe costarci 200€. Ossia, vendere il vecchio e comprare il nuovo con la differenza. Ogni anno, fare questo giro, tanto il prezzo del device non cala SE NON quando esce quello nuovo. La cosa brutta è, che finché la gente acconsente a questo, il prezzo non calerà. E perché deve?

Un'altra cosa, che gli appassionati di videogame conoscono bene, è la febbre del dayone.
Io ho varie cose prese al day one, e quando il day one non veniva rispettato dai rivenditori, ci rimanevo male.
Prova si ha con Uncharted 3, che tra l'altro avevo pure prenotato. Mentre FF XIII, prenotato anch'esso, l'ho avuto subito. Se avessi aspettato uno / due mesi, li avrei avuto entrambi a metà prezzo. Ma sapevo che l'unico modo per giocarci subito, era averli.
Qual è la caratteristica UNICA di un iPhone 5? Cosa ti brama averlo dal day one?
Due volte più veloce del 4S. Questo non è un pregio dell'iPhone 5, bensì un difetto del 4S, che era troppo lento.
Ma due volte più veloce significa che quando chiamo la chiamata finisce prima?
Significa che se apro Garageband, compongo due volte più velocemente?
No davvero, ci sono applicazioni che sono ESCLUSIVE dell'iPhone 5, e che non girano nel 4S?
A cosa serve tutta questa potenza decantata?
Ne vien bene, io non sono contro la potenza, ma sono contro chi fa della potenza un cavallo di battaglia che poi non usa.
E questo è uno. Ma si parlava di day one.
Io ho comprato, al day one, il mio attuale telefono, a 580€ (come detto prima).
"Ma come, critichi le file dell'iPhone 5 e poi hai comprato un tel quasi allo stesso prezzo?"
PUNTO UNO, è 140€ in meno di quello del taglio minore.
PUNTO DUE, non ho fatto nessuna fila.
PUNTO TRE, cosa più importante...ero rimasto senza telefono.
Dato che avevo, e ho, intenzione di non comprare un telefono a lungo tempo, ne ho preso uno che VOLEVO. E prima di questo il papabile era l'N8, che avrei tenuto fin quando non si sarebbe rotto. Poi è uscito questo ed il resto è storia.

Ora guardiamo alcuni punti per chi ha preso al day one l'iPhone 5.
1) Che è la cosa più assurda di tutte...il giorno dopo ci sarà lo stesso telefono, allo stesso prezzo, nello stesso posto, senza fila. UAO!
2) Per chiunque sa un MINIMO di informatica, sa di non comprare MAI roba inerente alla meccanica al dayone. Che siano macchine, che siano console, che siano giochi (ormai da questa generazione...) e che siano telefoni. Perchè avranno sempre qualche difetto. Difatti, il mio tel ha avuto il famoso problema degli aloni gialli, adesso risolto. Se avessi avuto un tel, avrei atteso fin quando avrebbero risolto il problema.
Ma TU, esperto informatico, che sai che stanno arrivando dei modelli neri graffiati...fai la fila e ti compri un modello NERO? Magari lamentandoti col commesso se il modello è graffiato? O lo compri bianco o ti stai zitto. Oppure aspetti che i problemi da day one vengano risolti.
3) Il gioco più venduto in assoluto è una sorta di iPhone nel campo ludico. Ne esce uno all'anno ed il precedente non cala di prezzo manco morto. A volte rimane a prezzo pieno anche dopo che esce il successivo. Apro un attimo Steam per farvi un paragone dei prezzi. Userò come metro Skyrim, uscito quasi un anno fa.
Prezzo Skyrim: 49.99€.
DLC Dawnguard: 19.99€.

Call of Duty (uscito 8 anni fa): 20€
United Offensive (espansione): 20€
Call of Duty 2: 20€
Modern Warfare (5 anni fa): 25€
World at War: 25€
MW 2: 25€
Pack DLC: 28€ (per un totale di 53€)
Black Ops: 60€
DLC: 56€ (116€ totali)
La versione per Mac, uscita da poco, NON è inclusa nel prezzo (come miliardi di giochi Steam).
MW 3: 60€
DLC Pack: 42€ (totale 102€)
Attualmente, il gioco, tra l'altro è scontato.

Black Ops, uscito due anni fa, costa nella sua totalità, in un servizio dove ho preso Batman: Arkham Asylum GOTY 5€, 116€.

No, il prezzo non cala. Perché?
PERCHE' LA GENTE LO COMPRA.
Magari la gente si vende il precedente per comprarsi il successivo.
Così come fa l'iPhone, una linea unico di pensiero, come se fosse l'UNICO telefono. Oh beh, per un po' è stato davvero l'unico smartphone.
Ma l'iPhone non è insuperabile. Anche CoD non lo è, anzi, proprio CoD è superabilissimo.
E poi, diciamocelo...ma perché chiunque compra l'iPhone poi dice "comunque costa troppo"?
Se sei d'accordo col prezzo dell'iPhone allora non dovresti jailbreakkarlo.
Anche gli utenti Apple vorrebbero il prezzo più basso. Ma tanto, alla fine, lo comprano ugualmente...

4) Presunta supremazia.
Esce l'iPhone 4 e tutte le schede diventano micro SIM.
Esce l'iPhone 5 e tutte le schede diventano nano SIM.
Esce l'iPhone 6 e tutte le schede diventano pico SIM.

Perchè la Apple pensa di poter gettare uno standard per le schede? Se mi scarica il telefono che faccio? Ricordate i tempi in cui si diceva "mbare, mi si scaricau u tel, ma fa mettiri a me scheda ndo to n'attimu?"
"No, scusa. Io ho un iPhone."
PERCHÉ?

Ma la cosa funziona pure in altri ambiti.
"Mbare ho il tel scarico, puoi prestarmi il caricabatterie?"
"No, scusa. Io ho un iPhone."
PERCHÉ?

Potrei andare avanti, ma la finisco qui. Anche perché ad un certo punto la Apple ha cominciato a fregarsi da sola.

"Mbare ho l'iPhone scarico, puoi prestarmi il caricabatterie?"
"No, scusa. Io ho un iPhone. 5."
PERCHÉ?

Comunque è inutile continuare, anche perché io sarò sempre il primo a difendere gli iPod (grazie Apple), solo che se la gente comprasse di meno, il prezzo calerebbe, e più gente potrebbe usufruirne, guarda caso aumentando il guadagno. Se cali di 200€ e hai 1000 clienti in più, già guadagni un botto. Ah, Apple, devo fartele io le strategie di mercato?
Avevo altre idee per questo post ma le ho scordate mentre scrivevo.
Una cosa sola: io non sono contro l'iPhone, contro chi lo compra o contro chi lo critica. Sono contro il comportamento che Apple propina ai suoi clienti ma che, se fossi in Apple, farei uguale, dato che i clienti lo comprano uguale.

venerdì, settembre 28, 2012

Storia di un OS, parte II: Android

Dopo iOS, ecco che si parla del sistema operativo più diffuso in assoluto, quello che paragono all'inglese, dato che è sia il sistema operativo più diffuso, sia quello più usato e quello anche peggio distribuito: parlo della release di Google.


La storia di Android (su telefono, non ci interessa come è stato creato) inizia nel lontano ottobre del 2008 , quando esce il terminale T-Mobile G1, chiamato qui HTC Dream. Il sistema in uso è diverso da quello dell'iPhone, ossia iOS, e di quello storico dei Nokia, ossia Symbian. Questo fa pensare ad una consolidazione da parte di Google con HTC; invece nel 2009 esce il Samsung Galaxy, il primo dispositivo Samsung ad utilizzare Android. Il punto forte principale di Android è un kernel fatto sulla base di Linux (un po' come il Mac OS) e un maggiore spazio di apertura verso gli utenti, al contrario di iOS che, come detto negli articoli precedenti, è ben chiuso.



Ma, con le prime release di Android non c'è storia: iOS vince a mani basse.


1.0
Uscita il 23/09/2008
Prima versione del sistema operativo.

1.1 Petit Four
Uscita il 09/02/2009
Update per risolvere vari bug. Cambio di API Level.

1.5 Cupcake
Uscita il 30/04/2009
Linux kernel 2.6.27. Maggior integrazione con i servizi Google, supporto per i widget.

1.6 Donut
Uscita il 15/09/2009
Linux kernel 2.6.29. Aggiunta di ricerca vocale e testuale per i contenuti presenti in locale e sul Web. Introdotta la sintesi vocale e le gestures.

Finita la parentesi con la prima versione di Android, inizia la seconda parentesi di Android: Motorola fa uscire il Motorola Milestone, che monta la seconda versione del sistema operativo di casa Google. La situazione migliora, ma non di tanto: il vero miglioramento si avrà con l'uscità del primo vero prodotto di casa Google, ossia il Nexus One, che uscirà con Android 2.1.

2.0 Eclair
26/10/2009
Aggiunte numerose funzionalità per la fotocamera. Migliorata la sincronizzazione dell'account Google e aggiunto il supporto agli account Exchange. Aggiunto il supporto al multi-touch e ai live wallpaper. UI e prestazioni migliorate.

2.0.1 Eclair
03/12/2009

Risolti alcuni bug minori. Cambiamenti minimi apportati anche alle API.

2.1 Eclair
12/01/2010
Minor release.

Oltre al Nexus One sono anche altri i dispositivi che beneficiano dell'aggiornamento ad Eclair, come HTC e Motorola. Tre case, in particolare, si fanno forte del sodalizio con Android e creano telefoni superiori al Nexus One: Samsung Galaxy S, HTC Desire e LG Optimus Black.


2.2 Froyo
20/05/2010
Linux kernel 2.6.32. Drastico miglioramento prestazionale, dovuto ad una migliore gestione delle risorse hardware (compilazione JIT). Tethering USB e Wi-Fi. Integrazione del motore JavaScript V8 di Google Chrome nel browser di sistema. Supporto alla tecnologia Adobe Flash. Migliorie apportate a gran parte delle altre applicazioni di sistema.

2.2.1 Froyo
18/01/2011
Incremento prestazionale e miglioramento della sicurezza.

2.2.2 Froyo
22/01/2011
Risolto un bug relativo all'invio degli SMS riscontrato su Nexus One.

2.2.3 Froyo
21/11/2011
Patch di sicurezza.

Bisognerà attendere fine 2010 per avere un successore del Nexus One ed una nuova release di Android: il Google Nexus S, che ha differenza del Nexus One (che è coprodotto con HTC) questi è copodrotto con Samsung, dando in un sol colpo un bel telefono (dato dalla Samsung) ed il top degli aggiornamenti.

2.3 Gingerbread
06/12/2010
Linux kernel 2.6.35. UI aggiornata per essere più user-friendly. Aggiunto il supporto agli schermi XL (risoluzione WXGA e superiori). Supporto nativo al SIP VoIP e alla tecnologia NFC. Tastiera riprogettata (precisione predittiva aumentata e copia/incolla migliorato). Aggiunta l'app Download Manager, per la gestione unificata di tutti i download effettuati dalle app di sistema e non. Supporto nativo a sensori come giroscopio e barometro. Migliorata la gestione energetica.

2.3.3 Gingerbread
09/02/2011
Numerosi miglioramenti alla API.

2.3.4 Gingerbread
28/04/2011
Supporto per la chat video e vocale tramite Google Talk.

2.3.5 Gingerbread
25/07/2011
Migliorate le applicazioni Fotocamera e Gmail. Efficienza energetica migliorata. Fix di alcuni bug riscontrati su Nexus S 4G e Galaxy S.

2.3.6 Gingerbread
27/07/2011
Risolto un bug relativo alla ricerca vocale.

2.3.7 Gingerbread
10/10/2011
Supporto a Google Wallet (solo per Nexus S 4G).

Gingerbread, considerato l'XP di Android, sarà la base per la maggior parte dei telefoni che usciranno in quel periodo (anzi, praticamente tutti eccetto l'iPhone) che, così, supera l'iOS in quanto vendite. Google, capendo che per ora può fermarsi nell'ambito telefoni, si butta su un altro ambito: i tablet.


Mondo dove incontrastrato regna l'iPad, Google cerca di realizzare una versione ottimizzata di Android per tablet (come lo fu, al tempo, iOS 4.2 per iPad). Da questo esperimento nasce Honeycomb, terza release di Android SOLO per tablet. Il primo dispositivo ad avere questo sistema operativo sarà il Motorola Xoom, seguito dal Samsung Galaxy Tab 10.1 (che precaricherà Honeycomb 3.1).

3.0 Honeycomb
22/02/2011
Linux kernel 2.6.36. Versione ottimizzata per tablet. Introdotta nuova UI, denominata "Holo". Aggiunta la barra di sistema (pulsanti software Home, Indietro, Task manager) e la Action Bar (fornisce accesso ad opzioni che variano in base al contesto). Browser multi-tab. Accelerazione hardware e supporto per processori multi-core. Possibilità di criptare tutti i dati personali.

3.1 Honeycomb
10/05/2011
Miglioramenti alla UI. Widget ridimensionabili. Supporto per le periferiche USB (flash drive, gamepad).

3.2 Honeycomb
15/07/2011
Ampliato il supporto hardware. SDK aggiornato per permettere agli sviluppatori di personalizzare più a fondo la UI.

3.2.1 Honeycomb
20/09/2011
Aggiornamento di Google Books e Android Market. Bug fixes.

3.2.2 Honeycomb
30/08/2011
Risolti alcuni bug riscontrati nel Motorola Xoom 4G.

Ma come l'iOS prima di lui, Google comincia a sviluppare una versione di Android sia per phone che per tablet, cercando di ottimizzare così il proprio sistema operativo. Esce così il nuovo telefono made in Google & Samsung, il Samsung Galaxy Nexus, che ha al suo interno una piccola rivoluzione per quanto riguarda Android per telefoni: da 2.3.7 si passa ad Ice Cream Sandwich, 4.0.1.


4.0.1 Ice Cream Sandwich
19/10/2011
Linux kernel 3.0.1. UI completamente riprogettata: prestazioni migliorate, pulsanti virtuali al posto di quelli hardware (per i dispositivi che ne sono privi), cartelle più facili da creare, launcher personalizzabile, nuovo font di sistema (Roboto). Aggiornate tutte le app di sistema per sfruttare le nuove API. Possibilità di scattare screenshots integrata nell'OS. Dettatura in tempo reale. Face Unlock, per sbloccare il dispositivo tramite il software di riconoscimento facciale. Possibilità di accedere alle applicazioni direttamente dalla schermata di sblocco. Fotocamera migliorata con: ritardo di scatto nullo (zero shutter lag), modalità panorama e zoom durante la ripresa di video. App "Contatti" con integrazione con i social network. Android Beam (scambio di dati tramite NFC). Wi-Fi Direct.

4.0.2 Ice Cream Sandwich
28/11/2011
Risolti alcuni bug minori riscontrati nel Galaxy Nexus marchiato Verizon.

4.0.3 Ice Cream Sandwich
16/12/2011
API level incrementato. Accessibilità migliorata.

4.0.4 Ice Cream Sandwich
29/03/2012
Migliorate funzione multitasking, rotazione dello schermo e applicazione Camera.

Molti dispositivi fermi a Gingerbread ricevano l'aggiornamento, come il top di Samsung, il Galaxy S2, o i vari device di Sony Ericcson come l'Xperia Arc S, oltre anche al primo tel made in Sony, l'Xperia S. Ovviamente anche i top di HTC e LG non si sottraggono alla regola e vengono aggiornati, anche se non tutti (se no il mercato non si muove...)

Uscito il Galaxy Nexus, Google attenderà 8 mesi prima di presentare il suo nuovo sistema operativo, e questa volta non su un telefono: grazie ad una partnership con Asus, presenta il suo primo tablet da 7", il Google Nexus 7, con installato Android 4.1 Jelly Bean.

4.1.1 Jelly Bean
27/06/2012
Linux kernel 3.1.10. Riconoscimento del tocco migliorato, ottimizzato l'utilizzo della CPU, digitazione testo migliorato, voice typing offline, migliorata la gestione dei widget (possibilità di eliminarli con le gesture, ridimensionamento automatico), miglioramenti notevoli nella fluidità grazie a "Project Butter", importanti ottimizzazioni dell'applicazione fotocamera, nuove funzionalità per la condivisione di foto e video tramite NFC, Android Beam migliorato, gestures avanzate per le notifiche, nuovo servizio "Google Now", sintesi vocale migliorata, Google Play Store aggiornato, riconoscimento vocale avanzato (GSV). Abbandono ufficiale al supporto della tecnologia Adobe flash.[34

Se con Gingerbread si è avuta la stabilità e con Ice Cream i miglioramenti dopo l'esperienza tablet, con Jelly Bean arriva l'ottimizzazione: la home viaggia a 60 fps, cosa impensabile per qualunque altro dispositivo, sia Android che Apple. L'aggiornamento non tarda ad arrivare nei modelli coprodotti da Google, come lo Xoom di Motorola o i vari Nexus. Il primo tablet non Google a ricevere l'update sarà l'Asus Transformer TF300, mentre il primo telefono sarà il top di gamma Samsung: Galaxy S3.



Aggiornamento molto atteso per svariati dispositivi che montano Ice Cream Sandwich attualmente (come il Galaxy S2 o l'Xperia S), Android ha sempre dimostrato di avere il problema degli aggiornamento. Non c'è nessun problema nel caso il dispositivo sia made in Google, ma quando il dispositivo è di una casa esterna il fatto che la casa lo personalizzi (come la Touchwiz di Samsung) posticipa di molto gli aggiornamenti, lamentandosi quindi per il non aggiornamento del proprio dispositivo.

Discorso diverso, invece, riguardo la personalizzazione del telefono: se con iOS abbiamo visto quanto chiuso può essere un terminale, con Android il discorso è diametralmente opposto: nel telefono vige la supremazia più assoluta dell'utente, che può scegliere di personalizzare la home come vuole, nel caso in cui non piaccia cambiarla, modificarla o personalizzarla e, nel caso si voglia fare qualcosa più alla base del sistema operativo (come cambiare completamente il sistema operativo, mantenendo come base sempre Android), si possono ottenere i permessi di root, ossia i permessi alla base del sistema operativo per poter operare con semplicità in tutto il device.

Inutile dire che, al contrario di Apple che dopo iOS 4 sta vedendo un piccolo declino, Android è da Gingerbread che non perde un colpo; solo l'uscita di Jelly Bean in telefoni performanti (come gli attuali top di gamma) potranno dirci se le pesanti customizzazioni che ci da' Android possono ripagare anche a livello di software.

lunedì, settembre 24, 2012

Storia di un OS, parte I: iOS

Voglio aprire una nuova rubrica (se, e chi ci crede) che parla dei vari sistemi operativi, sviluppi ed inviluppi.
Parlerò col sistema operativo che paragono al cinese: è una lingua che parla una nazione sola, ma la nazione è vastissima, quindi la lingua è parlatissima (la più al mondo).
Ovviamente parlo di iOS.

L'avventura dell'iOS, inizialmente chiamato iPhone OS, nasce il 29 giugno del 2007 in concomitanza con l'uscita del primo telefono Apple, ossia l'iPhone 2G. Qualche mese dopo, a Settembre, sarebbe stato disponibile anche per l'iPod touch.

Questo primo abbozzo di sistema, che cercava di contrastare il Symbian, possedeva solo le funzioni base ed un linguaggio esclusivamente inglese.

Qui i changelog della prima versione:

Versione 1.0

  • Release iniziale sull'iPhone risalente al 2007

Versione 1.0.1

  • Corretto un bug di sicurezza di Safari

Versione 1.0.2

  • Corretti alcuni bug
  • Ciò che viene cancellato dall'iPhone non viene più sincronizzato di nuovo da iTunes
  • Nell'applicazione mappe è possibile immettere indirizzi più lunghi.

Versione 1.1

  • Release iniziale per iPod Touch
  • Aggiunta l'applicazione iTunes Store

Versione 1.1.1

  • Aumentato il volume dell'altoparlante e del microfono
  • Il doppio click sul tasto home ora porta ai preferiti del telefono oppure ai controlli dell'iPod
  • Il doppio tap sulla barra spaziatrice ora inserisce il "."
  • Gli allegati alle mail ora sono visibili anche il landscape mode
  • Nelle app Borsa e Meteo è possibile ordinare a piacimento le varie sezioni.
  • Nella status bar è visibile la batteria dell'auricolare Apple quando collegato
  • Supporto per la connessione alla TV
  • Nelle impostazioni è possibile disattivare la rete EDGE/GPRS
  • Volume degli avvisi modificabile
  • Nuova interfaccia per la calcolatrice
  • Nuovi intervalli per l'inserimento del PIN

Versione 1.1.2

  • Lingue e tastiere internazionali
  • La carica della batteria è visibile anche su iTunes
  • Corretti numerosi bug

Versione 1.1.3

  • Aggiunte le applicazioni Mail, Mappe, Borsa, Meteo e Note per iPod Touch
  • I contatti nelle chiamate recenti ora visualizzano l'orario delle ultime chiamate ricevute.
  • L'applicazione Mappe su iPhone ora possiede la funzione di localizzazione con cui si può determinare la posizione approssimativa del telefono utilizzando le cellule della linea telefonica.
  • Le icone della home screen possono essere ricollocate e posizionate su home screen multiple (fino a 9).
  • iTunes gift cards possono essere usate su iTunes Music Store.
  • Il download di film da iTunes ora ha il supporto ai capitoli.
  • La musica ha il supporto ai testi delle canzoni
  • Le Web Clips possono essere aggiunte (o rimosse) dalla home screen
  • Gli SMS possono essere inviati a contatti multipli
  • L'applicazione SMS ora salva fino a 75.000 SMS (prima ne salvava solo 1.000)
  • Setup automatico per i nuovi account Gmail come IMAP (prima era POP3)
  • La tastiera è ora multi-touch (è possibile premere shift+a, ad esempio)
  • Il popup degli SMS in arrivo ha ora i tasti "Chiudi" o "Rispondi" anziché "Ignora" e "Rispondi".
  • Le etichette per i contatti possono essere cancellate
  • Le applicazioni sull'iPhone non vengono lanciate dalla cartella "root", invece vengono lanciate dalla cartella "mobile".
  • Corretti numerosi bug

Versione 1.1.4

  • Ordine degli SMS corretto
  • Anziché scorrere, ora i nomi della maggior parte dei gestori della rete attiva ora vengono visualizzati completamente
  • Aumentato il frame rate della fotocamera
  • Aumentata la velocità complessiva dell'interfaccia
  • Corretti numerosi bug

Con l'uscita del secondo iPhone, ossia il 3G, Apple aggiorna l'iPhone 2G e l'iPod touch alla versione 2.0 (il 3G l'avrà di default, così come la sua controparte musicale iPod touch 2). Con l'iPhone OS 2.0 entra in gioco un grande amico di Apple: l'App Store, dove gli sviluppatori di terze parti possono finalmente sviluppare le proprie app per il melafonino e per il lettore multimediale, avendo un ricavato da costi o pubblicità. La parte negativa è che, sul primo iPod touch, l'aggiornamento sarà a pagamento.

Versione 2.0

iPhone OS 2.0 segna il debutto di App Store, una nuova applicazione che permette la ricerca, acquisto e download wireless di applicazioni di terze parti direttamente sul proprio iPhone o iPod touch. Durante il programma beta dell'SDK iPhone, un numero limitato di sviluppatori verrà accettato nel nuovo Apple iPhone Developer Program e ha offerto la possibilità di ricevere il codice dell'iPhone per i test. L'accesso all'iPhone Developer Program costa 99$ all'anno e fornisce ai membri un SDK iPhone e i relativi tool di sviluppo, l'accesso alle pre-release del software, supporto tecnico, la possibilità di ricevere il codice dell'iPhone per i test di distribuzione, e di applicazioni tramite il nuovo App Store. Il programma Enterprise costa $ 299 (US) all'anno.

Versione 2.0.1

Rilasciato il 1º agosto 2008, questo aggiornamento oltre a risolvere alcuni bug della versione precedente rende più veloci la rubrica contatti e la funzione backup.

Versione 2.0.2

Questo aggiornamento, rilasciato da Apple il 18 agosto 2008, oltre a risolvere alcuni bug presenti nelle versioni precedenti, rende più veloce la navigazione internet tramite Safari.

Versione 2.1

Uscito il 12 settembre 2008, l'aggiornamento OS 2.1 per iPhone 3G aveva le seguenti caratteristiche: miglioramento significativo nella durata della batteria; installazione più rapida di applicazioni di terze parti; velocità di caricamento nella ricerca dei contatti; miglioramento della potenza del segnale 3G; nuova opzione in grado di inizializzare l'iPhone in caso si oltre 10 tentativi di accesso con password; creazione della playlist Genius.

Versione 2.2

Nella versione 2.2, la schermata Home dell'iPhone contiene queste applicazioni di default: SMS, Calendario, Foto, Camera, YouTube, Borsa, Mappe, Meteo, Orologio, Calcolatrice, Note, Impostazioni, iTunes, App Store e Contatti. Quattro altre applicazioni delineano lo scopo principale dell'iPhone: Telefono, Mail, Safari e iPod.

Versione 2.2.1

Ecco le novità apportate dall'aggiornamento rilasciato il 27 gennaio 2009: stabilità generale in Safari migliorata; risoluzione del problema che impedsce la corretta visualizzazione in Foto di alcune immagini salvate tramite Mail; risoluzione del problema relativo ai documenti audio Apple Lossless che saltavano durante la riproduzione.


Passa un altro anno, nuovo melafonino: esce l'iPhone 3GS con un nuovo sistema operativo, l'iPhone OS 3.0, che avrà anche la controparte musicale, ossia l'iPod touch 3. I vecchi dispositivi (iPhone 2G, 3G, iPod touch 1 & 2) sono tutti aggiornabili, anche i primi lettori multimediali necessitano di un pagamento per l'update. La funzione più rilevante aggiunta è la possibilità di fare copia / incolla e di mandare gli MMS.

Versione 3.0

Ecco alcune caratteristiche annunciate alla presentazione della Casa di Cupertino sull'OS 3.0:
  • Effettuare ricerche nel proprio iPhone;
  • Tagliare, copiare e incollare;
  • Inviare foto, contatti, documenti audio e posizione via MMS;
  • Leggere e comporre e-mail e SMS in modalità landscape.
  • Registrare Memo Vocali.
  • Possibilità di usare l'applicazione Borsa anche in orizzontale per l'analisi delle quotazioni;
  • Possibilità di accesso alla libreria iPod da applicazioni di terze parti;
  • Google Maps utilizzabile da altre applicazioni;
  • Bluetooth Stereo A2DP e possibilità di inviare e ricezione file;
  • Inviare immagini multiple con le Mail;
  • Utilizzare iPhone 3G come modem 3G per PC e Mac (Tethering);
  • Funzionalità "Shake to Shuffle" per la funzione iPod;
  • Informazioni Push, che consentono di visualizzare notifiche senza lanciare l'applicazione corrispondente, per esempio applicazioni di Instant Messaging (soluzione di Apple per non tenere le applicazioni attive in Background)
Nella versione 3.0, oltre alle applicazioni incluse nella versione 2.2, sono presenti un'applicazione per il controllo vocale, la cattura di video con possibilità di editing (tagliare l'inizio e/o la fine del clip), una bussola digitale, la funzionalità di taglia/copia/incolla estesa a tutto il dispositivo e una nuova funzione che consente di eseguire ricerche all'interno di tutto il contenuto del dispositivo.

Versione 3.0.1

  • Risolta una vulnerabilità relativa a SMS
  • Risolti vari bug

Versione 3.1

La prima versione beta di iPhone OS 3.1 è stata distribuita agli sviluppatori, con relativa SDK, il 30 giugno 2009.[1] È stato reso disponibile durante l'Apple Music Event del 9 settembre assieme a iTunes 9 e ai nuovi iPod. Il prezzo è stato ridotto a 3.99€ per gli iPod touch. È invece gratuita per i possessori di iPhone (tutte le versioni) e di chi ha acquistato l'update 3.0 per iPod touch. Le nuove caratteristiche introdotte da questa versione sono:
  • Possibilità di salvare i video clip editati come copia
  • Estensione del Voice Control ai dispositivi bluetooth
  • Abilitazione degli MMS per default
  • Vibrazione in caso di risistemazione delle icone nella schermata principale
  • Controllo anti-frode in Safari
  • Miglioramenti nei tempi di accensione/spegnimento del dispositivo e di avvio delle applicazioni
  • Miglioramenti legati a OpenGL e Quartz
  • Nuove API per l'accesso e l'editing dei clip video.
  • Compatibilità con la funzione di organizzazione delle applicazioni direttamente in iTunes 9
  • Funzione genius abilitata anche in App Store

Versione 3.1.2

  • Risolto un problema che impediva il risveglio del dispositivo dallo sleep
  • Risolti vari bug

Versione 3.1.3

Rilasciato il 2 Febbraio 2010.
ChangeLog ufficiale:
  • Migliora l'accuratezza del livello di batteria riportato su iPhone 3GS
  • Risolve problemi che causano in alcuni casi la mancata esecuzione di applicazioni di terzi
  • Corregge errori che possono provocare l'arresto anomalo di un'applicazione durante l'uso della tastiera giapponese Kana
Con la versione 3.1.3 si interrompe lo sviluppo per l'iPhone 2G ed il primo iPod touch, che non riceveranno più aggiornamenti ufficiali.
Ma l'iPhone OS 3.x non si ferma: la versione 3.2 sarà la prima per il nuovo prodotto di casa Apple, ossia l'iPad.

Versione 3.2

Rilasciata il 3 aprile 2010 in concomitanza con il lancio statunitense di iPad, questa versione di iOS è la prima ad essere rilasciata solamente per il dispositivo tablet, andando a sopperire temporaneamente alla mancanza di una versione dedicata di iOS 4 per iPad. Introduce nuove funzioni tra le quali:
  • Menu "Apri con..." che permette di aprire un file in un'applicazione che lo supporta
  • Supporto ad iPad

Versione 3.2.1

Rilasciato solo per iPad [WiFi + WiFi/3G] il 15 Luglio 2010.
ChangeLog Ufficiale:
  • Migliorata la connettivita' WiFi
  • Risolto il problema che impediva il copia e incolla di una singola pagina di PDF quando allegato in una mail
  • Rilevato il problema che potrebbe causare il blocco della riproduzione di un video
  • Migliorato il video-out quando si usa il connettore iPad Dock con un adattatore VGA
  • Aggiunto Bing tra i motori di ricerca di Safari

Versione 3.2.2

Rilasciato solo per iPad [WiFi + WiFi/3G] il 12 Agosto 2010.
ChangeLog Ufficiale:
  • Risoluzione di problemi di sicurezza associati alla visualizzazione di un file PDF con codice maligno
Finito l'aggiornamento 3.x ed il supporto per i device di prima generazione, la Apple pensa ad un rinnovo totale: la prima cosa a cambiare sarà il nome: non più iPhone OS ma iOS; la seconda sarà, per la prima volta, che indovinano il numero di release col numero di iPhone; la terza, cosa più importante, i possessori di iPod touch non dovranno pagare l'update.

iOS 4.0 arriva il 21 giugno del 2010, pochi giorni prima dell'uscita dell'iPhone 4; la sua più grande novita sarà l'introduzione del multitasking, nonostante, a detta dalla stessa Apple, sarà molto limitato.

iOS 4.0 arriverà per iPhone 3G e iPod touch 2 in maniera limitata (ma almeno gratuita per quest ultimo), mentre arriverà in forma piena per iPhone 3GS e iPod touch 3. L'iPhone 4 e l'iPod touch 4, che come al solito uscirà qualche mese dopo con iOS 4.1, partiranno con questo sistema.

Diverso discorso per i tablet: l'iPad riceverà l'aggiornamento con iOS 4.2, e da quel numero in poi tablet, telefoni e lettori avranno lo stesso numero di versione. L'iPad 2, che uscirà qualche mese dopo, partirà nativamente con iOS 4.3.

Versione 4.0

Le nuove caratteristiche introdotte da questa versione sono:
  • Rinominato il sistema operativo in iOS
  • Possibilità di organizzare le applicazioni in cartelle
  • Integrazione del multitasking (disponibile solo per iPhone 3GS, iPhone 4, iPod touch 3ª e 4ª generazione e iPad)
  • Migliore gestione delle caselle di posta elettronica
  • Integrazione di iAd
  • Integrazione di iBooks
  • Nuovi sfondi disponibili
  • Possibilità di cambiare sfondo alla schermata della springboard (disponibile solo per iPhone 3GS, iPhone 4 e iPod touch 3ª generazione)
  • Conteggio dei caratteri negli SMS
  • Possibilità di visualizzare le foto in base ai volti e ai luoghi in cui sono state scattate (solo su Macintosh)
  • Rinominata l'applicazione Foto in "Fotocamera"
  • Rinominata l'applicazione Immagini in "Foto"
  • Possibilità di effettuare ricerche anche tra i messaggi
  • Possibilità di creare playlist direttamente dal proprio dispositivo
  • Zoom nella fotocamera
  • Aggiunta la modalità aereo per iPod Touch
  • Aggiunta lingua ungherese

Versione 4.0.1

  • Migliorata la formula che determina il numero di barre della potenza del segnale da visualizzare

Versione 4.0.2

  • Risolto un problema di vulnerabilità legato alla visualizzazione di file PDF dannosi

Versione 4.1

  • Risoluzione di vari bug al sensore di prossimità e al Bluetooth
  • Generale aumento della velocità dell'iPhone 3G
  • Aggiunta la possibilità di caricare video in alta definizione (solo su iPhone 4)
  • Integrato HDR Photos, una tecnologia per avere immagini dinamiche in alta risoluzione (solo su iPhone 4)
  • Introdotto Game Center (disponibile su iPhone 4, iPhone 3GS, iPod Touch 2ª e 3ª generazione, già incluso nel nuovo iPod Touch 4ª generazione)
  • Rinominata l'applicazione Foto in "Immagini"
NB: iOS 4.1 è il sistema operativo preinstallato sul nuovo iPod touch 4G, uscito il 1 settembre 2010.

Versione 4.2

Resa disponibile agli sviluppatori l'8 novembre 2010, la versione 4.2 di iOS non è mai stata rilasciata al pubblico per via di un serio bug legato alla connettività Wi-Fi (è stata sostituita nella release pubblica da iOS 4.2.1). L’aggiornamento è molto significativo, poiché rappresenta il punto di incontro tra tutti i dispositivi touch di Apple: a partire da questo aggiornamento iPad, iPhone e iPod touch utilizzeranno la stessa versione di iOS.[2]
Caratteristiche introdotte per tutti i dispositivi
  • Integrata la nuova funzione AirPlay di iTunes 10 (streaming audio e video tramite Wi-Fi)
  • Introdotta AirPrint, funzionalità di stampa tramite Wi-Fi
  • L'icona “+” in Safari è sostituita dall'icona "Azione", con l'aggiunta dell'opzione per stampare la pagina web via AirPrint
  • Possibilità di cercare testo all'interno delle pagine in Safari
  • Due nuovi font nell'applicazione Note (Helvetica e Chalkboard)
  • Aggiunta una nuova icona all’interno dell’App Store che permette di riconoscere i giochi che supportano Game Center
  • Possibilità di votare i video su YouTube
  • Maggiore controllo sulle restrizioni
  • Nuovi sfondi disponibili
Solo per iPhone e iPod touch
  • Problemi corretti
    • Corretto un bug che permetteva di accedere all'applicazione Telefono di un iPhone bloccato dopo aver eseguito una determinata sequenza di azioni
    • Corretto un bug della sveglia legato al passaggio da ora legale a ora solare
    • Migliorate le prestazioni su IPhone 3G
  • Aggiunti i comandi volume e AirPlay alla barra del multitasking
  • Possibilità di collegarsi direttamente a FaceTime mentre si compone un messaggio (solo iPhone 4)[3]
  • Possibilità di personalizzare la suoneria SMS per ogni contatto (solo iPhone)
  • Semplificata l'icona dei Memo Vocali
Solo per iPad
  • Funzioni di iOS 4 (multitasking, cartelle, inbox unificata, GameCenter etc.)
  • Aggiunti i comandi di luminosità, volume e AirPlay alla barra del multitasking
  • Introdotta in Safari la barra dei preferiti (simile alla versione desktop)
  • La levetta che aveva il compito di bloccare e sbloccare la rotazione dello schermo ora attiva e disattiva la modalità silenziosa[4]
  • Aggiunti più di 30 layout di tastiera e dizionari tra cui arabo, greco e ebraico

Versione 4.2.1

Pubblicizzata e distribuita come iOS 4.2, la versione 4.2.1 del sistema operativo mobile è stata rilasciata il 22 novembre 2010. In questa versione:
  • Tutte le funzioni di iOS 4.2
  • Problemi corretti
    • Corretto il bug del Wi-Fi intermittente della versione 4.2 non rilasciata
    • Corretti dei problemi con il protocollo VoIP
    • Corretto un problema con i comandi di playback da automobile
  • Possibilità di noleggiare film attraverso iTunes Store (precedentemente disponibile solo nello Store USA)
  • La funzione Trova il mio iPhone, iPad o iPod touch è gratuita per iPhone 4, iPad e iPod Touch 4.
Ultima versione su iPhone 3G e iPod touch di seconda generazione

Versione 4.3

  • Notevolmente ottimizzato il motore JavaScript di Safari con l'introduzione della tecnologia Nitro[5]
  • Miglioramento della funzione AirPlay per lo streaming di foto e video dai dispositivi iOS
  • Implementata la funzionalità Condivisione in famiglia di iTunes
  • Possibilità di modificare la funzione dello switch hardware: modalità silenziosa o blocco della rotazione dello schermo (solo per iPad e iPad 2)
  • Aggiunta la funzionalità di tethering Hotspot personale (solo per iPhone 4), per condividere la connessione dati cellulare con un massimo di cinque dispositivi, tramite Wi-Fi, Bluetooth e USB
  • Nuova interfaccia grafica in alcune parti di App Store
  • Nuovo font (Noteworthy, che sostituisce Chalkboard) nell'applicazione Note
  • Aggiunta l'applicazione Photo Booth (solo per iPad 2)
A partire da questa versione viene abbandonato il supporto ai vecchi modelli di iPhone[6] (3G e precedenti) e i vecchi modelli di iPod Touch (prima e seconda generazione)

Versione 4.3.1

Questa release ha corretto alcuni bug introdotti nella versione 4.3
  • Corretti degli inconvenienti grafici su iPod Touch di quarta generazione
  • Corretto un problema che non faceva riconoscere correttamente il giroscopio di iPad 2 con alcune applicazioni
  • Corretto un malfunzionamento nella connessione ad alcuni network cellulari
  • Corretto un problema di autenticazione con alcuni servizi web enterprise
  • Corretto lo sfarfallio con alcune TV collegate tramite adattatore AV digitale

Versione 4.3.2

  • Corretto un problema di qualità video durante le chiamate FaceTime
  • Corretto un bug di connettività 3G su alcuni iPad 3G + WiFi
  • Aggiornamenti di sicurezza

Versione 4.3.3

Questo aggiornamento ha corretto un bug del sistema di localizzazione di iOS che ha fatto discutere riguardo al trattamento dei dati personali.[7]
  • La cache del servizio di localizzazione è ridotta ad una sola settimana
  • Il file di cache non viene più copiato nei backup di iTunes
  • La cache viene svuotata quando il servizio di localizzazione è disattivato

Versione 4.3.4

  • Corretto un bug di sicurezza di Safari nel trattamento dei PDF[8]

Versione 4.3.5

  • Corretto un problema di vulnerabilità della sicurezza con la convalida dei certificati[9]
Dopo la quarta versione, il mondo Apple subisce un grave lutto, con la morte del CEO Steve Jobs; questo porterà ad una rivoluzione nei piani interni. Innanzitutto torneranno a sbagliare coi numeri tra release ed iPhone; in secondo luogo il telefono sarà esteticamente identico al predecessore; il nuovo tablet non si chiamerà iPad 3 ma in maniera differente ed infine, non uscirà il lettore multimediale, vero punto di forza della società (my humble opinion).

Comunque, il 6 Giugno 2011 esce iOS 5; i dispositivi che non riceveranno l'aggiornamento sono l'iPhone 3G e l'iPod touch 2, che si fermano quindi alla versione 4.2.1; ricevono l'update l'iPhone 3GS, il 4, l'iPod touch 3 e 4, ed il primo iPad. L'aggiornamento per l'iPad 2 arriverà ad ottobre, mentre il terzo iPad, chiamato Il Nuovo iPad, uscirà a Marzo con iOS 5.1.

Questa release non porterà nulla di realmente esclusivo come i precedenti, difatti si limita a migliorare e limare un già perfetto iOS; dimostrazione che, con la morte di Jobs, qualcosa comincia a non andare in casa Apple.

Versione 5.0

Annunciato e rilasciato agli sviluppatori il 6 giugno 2011, iOS 5 è stato rilasciato pubblicamente il 12 ottobre 2011 alle 19.00 e porta con sè molteplici novità e migliorie,[10] tra cui:
  • Integrazione di Twitter
  • Implementazione di un nuovo sistema di notifiche a tendina dalla barra di stato superiore (Centro Notifiche)
  • Sincronizzazione delle applicazioni in più dispositivi Apple
  • Possibilità di aggiornare iOS alle future release rilasciate direttamente dal device (OTA tramite collegamento Wi-Fi e 3G) e la possibilità di sincronizzare il dispositivo tramite Wi-Fi
  • Aggiunta la piena compatibilità con iCloud[11]
  • Aggiornamento della lockscreen con l'implementazione del nuovo sistema notifiche (scorri per visualizzare) ed il collegamento alla Fotocamera
  • Aggiunta della griglia nell'app fotocamera e aggiunta la possibilità di scattare foto con il tasto "volume +"
  • Possibilità di creare album direttamente dal dispositivo per foto e video
  • Editing di foto direttamente dal dispositivo in modo nativo (non presente in iOS 5 beta 1 per iPod Touch)
  • Possibilità di eliminare brani e playlist singolarmente direttamente dal dispositivo
  • Implementazione della messaggistica per iPad, iPod Touch e iPhone con l'applicazione iMessaggi
  • Aggiunta dei gesti multitasking per iPad 2, non attivabili sul modello precedente
  • Introduzione dell'applicazione Edicola, dalla quale si possono acquistare abbonamenti a quotidiani e riviste
  • Introduzione dell'applicazione Promemoria, dalla quale si possono impostare appuntamenti e impegni
  • Introdotta la possibilità di scaricare e aggiornare da App Store più applicazioni per volta, inclusa la possibilità di annullare il download di un'applicazione
  • Rinnovamento della grafica di alcuni pulsanti
  • Introduzione del riconoscimento vocale Siri (solo iPhone 4S) (disponibile in inglese, francese, tedesco)
  • Aggiunta di nuove suonerie
  • Integrazione di Emoji, il quale contiene anche nuove icone
  • Introdotta la possibilità di creare vibrazioni personalizzate

Versione 5.0.1

  • Problemi corretti
    • Corretti alcuni bug che potevano ridurre la durata della batteria
    • Corretti alcuni problemi relativi alla gestione dei documenti su iCloud
    • Miglioramenti della sicurezza[12]
    • Migliorato il riconoscimento vocale di Siri con l'inglese australiano
  • Abilitati i gesti multitasking sull'iPad originale
  • Aggiunto un metodo per gli sviluppatori per specificare quali file dell'applicazione non devono venire esclusi dal backup
Il 15 dicembre 2011 Apple rilascia una versione aggiornata di iOS 5.0.1 per iPhone 4S, la quale risolve alcuni problemi di lettura della SIM.

Versione 5.1

Questa versione software oltre a correggere i bug (ma non in modo assoluto) delle versioni precedenti ed aumentare la potenzialità ed usabilità dei servizi (limite dimensioni in download di applicazioni da App Store sotto copertura 3G salito a 50 MB)[13], ne ha creato uno nuovo per gli utenti AT&T negli USA, i quali hanno notato l'icona 4G invece della classica 3G.[14]
  • Nuova lingua per Siri (giapponese)
  • Ora è possibile eliminare foto dallo streaming foto iCloud
  • La scorciatoia per la fotocamera è sempre visibile sul blocca schermo di iPhone 4S, iPhone 4, iPhone 3GS ed iPod Touch 4G
  • L’applicazione fotocamera è stata riprogettata per iPad
  • Ora il rilevamento del volto della fotocamera evidenzia tutti i volti individuati
  • Mix e Playlist Genius per gli abbonati ad iTunes Match
  • Ottimizzazione della qualità audio di Programmi TV e film su iPad con suoni più intensi e più chiari
  • Controlli Podcast per la velocità di riproduzione e il riavvolgimento di 30 secondi per iPad
  • Correzione di alcuni problemi relativi alla durata della batteria
  • Risoluzione di un problema che provocava talvolta l’abbassamento dell’audio durante le chiamate in uscita.

Versione 5.1.1

  • Miglioramento dell’affidabilità relativa all’utilizzo dell’opzione HDR per foto scattate direttamente dal “Blocco schermo”
  • Correzione di errori che potevano impedire al nuovo iPad di passare dal network 2G al network 3G e viceversa
  • Correzione di errori che compromettevano la riproduzione di video AirPlay in alcune circostanze
  • Affidabilità migliorata per la sincronizzazione dei preferiti ed Elenco lettura di Safari
  • Risoluzione di un problema per il quale veniva visualizzato l’avviso “Impossibile acquistare”, in seguito a un acquisto effettuato correttamente
Ed ora arriviamo al presente.
Innanzitutto è giusto dire che l'iOS 5.1.1 rappresenta l'ultimo OS per il primo iPad e per l'iPod touch 3.

Quindi rimangono in lizza tre melafonini, un lettore e due tablet.
Arriva il nuovo anno, arriva il nuovo melafonino.
iOS 6 sarà nativo nel nuovo telefono, iPhone 5, e nel lettore (finalmente) iPod touch 5. Nessuna notizia su un nuovo tablet, ma di solito vengono svelati a Marzo, quindi nulla ancora è detto.

Tutti i vecchi dispositivi annunciati prima verranno aggiornati, anche se alcuni non totalmente (iPhone 4 e iPad 2, per esempio, non avranno Siri, come invece ha ricevuto Il Nuovo iPad.)

iOS 6 verrà ricordata principalmente per una cosa: la dissociazione con Google. Due, infatti, sono le icone storiche rimosse dal pacchetto iniziale delle app preinstallate, ossia YouTube e Google Maps.
Ma se il primo ha avuto vita lontana breve, dato il lancio separato dell'app nell'App store, il secondo è stato rimpiazziato da un troppo immaturo servizio di Mappe di Apple, che sta facendo storcere il naso a milioni di persone (alcuni hanno addirittura deciso di non aggiornare).

L'update arrivà in tutto il mondo il 19 settembre 2012, qualche giorno prima della commercializzione del nuovo iPhone.

Ecco a voi l'ultimo changelog:

Versione 6.0

  • Disponibilità di Siri sul nuovo iPad
  • Nuove lingue per Siri (italiano, cinese, spagnolo e coreano)
  • Nuove funzioni di Siri
  • Mappe proprietarie (Flyover e Turn by Turn navigation disponibili solo su iPhone 4S e successivi, iPad 2 e successivi e iPod touch di quinta generazione)
  • Integrazione di Facebook
  • Nuove funzioni di Mail con la creazione della cartella VIP
  • Nuove funzioni per Safari come la modalità fullscreen
  • Migliorata la sincronizzazione con iCloud
  • Aumento delle funzioni di iMessage
  • Inclusione di Passbook su iPhone
  • Utilizzo di FaceTime anche sotto copertura 3G (disponibile solo per iPhone 4S, iPhone 5 e nuovo iPad)
  • Inclusione della funzione "Non disturbare" per disattivare momentaneamente le notifiche
  • Possibilità di rispondere con messaggio o ricordare piu tardi all'arrivo di una chiamata
  • Nuova icona per le applicazioni Mappe, Orologio e Impostazioni
  • Ridisegnata la tastiera numerica dell'applicazione Telefono
  • Nuove funzioni per la lingua cinese
  • Ridisegnati gli Store Apple (App Store, iTunes Store e iBookstore)
  • Nuova app Orologio per iPad
  • Nuove funzioni di Game Center
  • App native di YouTube e Google Maps rimosse [15]
  • Aggiunta di nuove icone in Emoji
Qui si conclude la storia dell'iOS. Un OS molto minimalista, che ha deciso di fare della stabilità il suo punto di forza; raggiunge la vetta con l'iOS 4, poi comincia a declinare dopo la morte del suo creatore, anche se si spera in una ripresa rapida per un OS che ha fatto la storia degli smartphone.

Riassunto finale:

iPhone 2G & iPod touch si fermano alla versione 3.1.3.
iPhone 3G & iPod touch 2 si fermano alla versione 4.2.1.
iPod touch 3 e iPad si fermano alla versione 5.1.1.

Tutti gli altri dispositivi Apple hanno attualmente la versione 6.0.

Ho lasciato fuori volontariamente le Apple TV, dato che non ho molto interesse in quella tecnologia e qui parliamo di un OS da cellulari / tablet, non di TV. 
Alla prossima con altre storie di OS!





martedì, settembre 18, 2012

Prendi la cornetta...

E' da parecchio tempo che ormai la gente non chiama le cose col proprio nome.
Per la gente, qualunque cosa permetta di giocare è una Playstation.
Per la gente, qualunque bibita gassata nera scura è la Coca Cola.
Per la gente, qualunque telefono con uno schermo grande e pochi tasti è un iPhone.



Penso che qui si possa fare una grande distinzione di cose.
Partiamo dal primo presupposto in assoluto. Il telefono.


Sì, quello che per comporre un numero dovevamo girare una rondella metallica (per codificare i bit del numero, ma per chi aveva questo telefono si divertiva nel premerli) ed una volta composto il numero di un'altra persona (solitamente di 6 cifre), grazie ad un ragionamento di onde elettromagnetiche creato dal caro collega Marconi, potevi chiamare un altro numero.
Wow.


Una volta creati metodi più ergonomici per comporre i numeri, le varie ditte vogliono ancora più mobilità.
Nascono i cordless.


Ma ad un certo punto i cordless non bastano più, nonostante siano senza fili si è troppo limitati dal ricevitore.
Ed è così che nacquero i cellulari.

(questo è davvero un cellulare, ed è uscito nell'83. Non sto schezando.)
 
Ricordo ancora quando mio padre entrò con un Motorola enorme sotto mano, non era ben chiaro l'utilizzo che voleva farne di quel mattone, forse era per punirci in maniera più severa.
Ma poi i Little Garufi notarono che c'era della magia in quel dispositivo, componendo vari numeri (solitamente 11, tutti inizianti con 0) si poteva chiamare un'altra persona.
Un cordless che più cordless non si può.



Quel tel durò molto poco, e ciò portò ad una rivoluzione: un tel per mio padre ed uno per mia madre.
Un Sony Ericsson per il primo ed un Trium per la seconda.
Dopo ciò le loro strade sono state molto dissestate (mai quanto quelle di mio fratello, che neanche ora si sono sistemate.)



E per me?
Il mio primo, diciamo, telefono ufficioso è stato il...il...boh, non ricordo manco che marca fosse. Era di mia nonna, il che tutto vi lascia dire (scheda omnitel 16 bit). Ma il salto sarebbe avvenuto poco dopo, con uno sfavillante Nokia 3510i, telefono che permetteva di avere i colori su schermo e di poter mandare e ricevere MMS. Una rivoluzione.



Quando si parla di telefoni, si pensa ad un prodotto che ha uno schermo, dei tasti, ricezione, può mandare/ricevere messaggi, ecc.
Poi nel 2007, un'azienda ha deciso di cambiare tutto.


Forte del successo che stava avendo il touch screen capacitivo nei telefoni, ma comunque sfruttato male (e molti telefoni ancora adottavano quello resistivo), un'azienda, famosa all'epoca per aver sfornato dei software meravigliosi ed aver progettato il secondo miglior prodotto hardware per ascoltare musica, decide di lanciare un nuovo tipo di telefono. Senza tasti. O meglio, con un tasto solo.



Provate a tornare indietro nel tempo e a leggere questa frase. Prendere questi scienzati per pazzi, per dei visionari. Visionari lo erano di sicuro. Difatti, da quella visione, la Apple partorisce il primo Smartphone, il concetto di "Telefono intelligente". E lo chiama semplicemente iPhone.
La gente non capisce subito la genialità di questa invenzione, snobbando dapprima questo nuovo concetto di telefono. Ma quando l'anno dopo esce il successore (che, secondo la logica dei numeri Apple, si chiama iPhone 3G) le cose cambiano.
La gente non chiede più telefoni, bottoni ingombranti.
La gente chiede manualità, telefoni intelligenti.
La gente vuole un iPhone.



Dopo aver visto che il modello di iPhone funziona, le più grandi aziende nel settore dei telefoni, ossia Motorola, Samsung, Sony Ericsson e la sempre prima Nokia si adattano, abbandonando i cellulari e producendo i più esosi Smartphone, creando così una linea unica di pensiero e rendendo l'iPhone un prodotto comune, eccetto che per una cosa.
La cosa che ha fatto fallire Nokia.


Come detto poco fa, la Apple è conosciuta per aver creato dei software meravigliosi; ne danno la prova il computer iMac che, a parità di prestazioni hardware, performava molto più di un PC; questo aveva ovviamente anche i suoi lati negativi (troppi, purtroppo, per me) ma, a chi non interessava andare troppo oltre, questo bastava alla gente.



La stessa cosa l'ha fatta con l'iPhone, ma in maniera diversa.
Con l'iPhone non hanno mai usato, così come nei Mac, hardware di medie prestazioni (solitamente i componenti Apple, al momento del lancio, sono il top) ed il tutto veniva condensato da un mobile Sistema Operativo che, al momento dell'uscita, fece impallidire l'allora sovrano indiscusso Symbian.
Ovviamente, parlo dell'iOS.
La politica dell'iOS è semplice: ho un solo hardware da gestire, quindi non devo conformarmi a nulla, posso dare il meglio di me in quell'unico telefono e sono fatto così. Nessuno deve aggiungere, nessuno deve togliere, nessuno deve rompere. Anzi, per sicurezza, calo anche le prestazioni del processore, così il telefono non si blocca mai.
E la cosa funziona. Funziona davvero. Per chi sa cos'è l'over e l'underclock, sa che la cosa funziona.



Una volta che Symbian era ormai relegato ai telefoni e non agli smartphone (il miglior Nokia, l'N8, era un grande Smartphone, ma purtroppo con un OS da cellulare) bisognava contrastare l'iOS.
Vani i tentativi di Blackberry, data la sua natura aziendale, di rubare mercato all'iOS.
Doveva intervenire qualcuno di potente. Qualcuno più ricco di Apple.
Microsoft.
No, Microsoft pensava a sconfiggerla in ambito Computer, se ne fregava dei telefoni (frase aggiornata al 2011).
Quindi ci pensò lei. Google.
Google rilasciò, dopo varie bozze, il suo sistema operativo, Android, in un HTC Dream nel lontano 2008, per poi essere immesso in vari telefoni di varie case, penalizzando così Android.
Ma il vero rivale dell'iPhone, e dell'iOS in generale, si presenta a fine 2010.
No, non parlo del Galaxy S.



Per fine anno ci sono due telefoni presentati come i migliori nel proprio genere: uno di Google e uno di Apple.
L'iPhone 4, con iOS 4 (l'unica volta che ci indovinano coi numeri) e
il Google Nexus S, con Android 2.3 Gingerbread.


Con Gingerbread, Android fa un considerevole passo in avanti, scavalcando in vendite iOS e, dato l'inizio degli sviluppatori nel vedere un guadagno anche in questo campo, cominciano ad uscir fuori prima i porting, poi le prime app ufficiali.
La Apple capisce che il design poteva aspettare e che dovevano lavorare di più, quindi un anno dopo fa uscire un tel UGUALE esteticamente al precedente, ma SETTE volte più potente: l'iPhone 4S, contrastato da Google dal Galaxy Nexus col nuovo sistema operativo, Android 4.0 Ice Cream Sandwich.



Sulla carta, vince il Nexus.
Ma l'iOS 5 batte Ice Cream Sandwich.
Ci vorrà la nuova release di Google, ossia Android 4.1 Jelly Bean, per far sovrastare il Google Nexus sul 4S.


E adesso?
Adesso siamo (sono) tutti in attesa della nuova release di Apple, ossia l'iPhone 5.
Un telefono due volte più potente del 4S.
La Apple poteva renderlo molto più potente se avesse voluto, ma avrebbe dovuto sacrificare lo spazio, rendendolo meno sottile, e questo non avrebbe giovato. Quindi penso punteranno tutto sull'iOS 6. Che dovrebbe sovrastare Jelly Bean, dato che attualmente ci sono molti telefoni più potenti del 4S e (sulla carta) anche del 5.
Ma la potenza non è nulla, senza il controllo. La PS2 era la console meno potente sul mercato e oggi, a 12 anni dall'uscita, ancora vende.
Quindi ricapitoliamo:
Ci sono attualmente 3 mobileOS in uscita libera:
iOS, ultima release 6 (domani) per 4 dispositivi.
Android, ultima release 4.1.1 per 2 dispositivi.
Windows Phone, ultima release 7.5 Mango per 4 dispositivi.



E per telefoni:
Apple iPhone 4S, uscito nel tardo 2011.
Samsung Galaxy S3, uscito a metà 2012.
Google Galaxy Nexus, uscito nel tardo 2011.
HTC One X, uscito a metà 2012.
LG Optimus 4X HD, uscito a metà 2012.
Nokia Lumia 900, uscito a metà 2012.
Sony Xperia S, uscito ad inizio 2012.


Tre sono gli upcoming, per rinnovare la loro antica fascia:
Apple iPhone 5
Nokia Lumia 920
Sony Xperia T
 

Non esiste, e non esisterà mai, un vincitore. C'è chi da un tel vuole poco, e sceglie i Lumia. C'è chi vuole stabilità senza fare troppo, e sceglie gli iPhone. C'è chi vuole fare tutto fregandosene della stabilità, e sceglie Android. Una cosa è sicura: senza la concorrenza, non avremmo i telefoni che oggi portiamo, sempre, nelle nostre tasche.