20 febbraio / 21 Maggio.
Due date che adesso provocano scalpore e tremore, ma che tra qualche anno nessuno ricorderà.
Hanno annunciato, in questi due dì, le nuove home console di casa Sony e Microsoft, ossia la
PLAYSTATION 4
e la
XBOX ONE.
Due date che adesso provocano scalpore e tremore, ma che tra qualche anno nessuno ricorderà.
Hanno annunciato, in questi due dì, le nuove home console di casa Sony e Microsoft, ossia la
PLAYSTATION 4
e la
XBOX ONE.
Partiamo dal presupposto che io sono Sony 4ever, ma cercherò di essere più imparziale possibile.
Entrambe le console partono dal presupposto di essere molto più simili ad un'architettura da PC, spostandosi da complicati tri o octacore ad un semplice modulo AMD Jaguar, con 8 GB di RAM (il modello è da definire per X1, per PS4 è GDDR5), con lettore BluRay da ambo le parti, una novità per la console Microsoft.
Ora, l'individualità.
La Sony ha puntato tutto su SCEER.
La PS4 avrà, nel suo nuovo controller, un tasto dedicato alla condivisione, dal mandare una foto rapida a veri e propri video da condividere con gli amici.
Entrambe le console partono dal presupposto di essere molto più simili ad un'architettura da PC, spostandosi da complicati tri o octacore ad un semplice modulo AMD Jaguar, con 8 GB di RAM (il modello è da definire per X1, per PS4 è GDDR5), con lettore BluRay da ambo le parti, una novità per la console Microsoft.
Ora, l'individualità.
La Sony ha puntato tutto su SCEER.
La PS4 avrà, nel suo nuovo controller, un tasto dedicato alla condivisione, dal mandare una foto rapida a veri e propri video da condividere con gli amici.
La Microsoft ha puntato tutto su ICSBOCS...
I comandi vocali saranno padroni della gen Microsoft, che promette già da ora un sistema All-in-one (da qui il nome) che permetterà, oltre al gioco, anche varie altre opzioni come vedere la tv, videochiamare con Skype, eccetera, eccetera, eccetera...
E dopo la presentazione delle console, ecco la cosa più importante: i giochi.
Prima parliamo di quella che ne aveva di meno: Microsoft ha detto che ha 15 esclusive, ne ha mostrate due (Forza 5 e Quantum Break dai creatori di Alan Wake) e fatto vedere due multipiattaforma (Fifa 14 e CoD: Ghosts). Qui finisce la conferenza Microsoft, che lancia le basi per un E3 spettacolare. O anche no.
La conferenza Sony, invece, è partita facendo vedere un simil platform di nome Knack (con tanto di condivisioni a oltranza), poi vari videogames tra esclusive e multi (Watch_Dogs, Diablo III, un FF random, Deep Down, inFamous Second Son, eccetera, eccetera, eccetera).
Dopo le conferenze che ovviamente rimandano all'E3 che possiamo definire DI OTTAVA GENERAZIONE, passiamo alle considerazioni POST conferenza.
Soprattutto quelle Microsoft.
A Microsoft son convinti che AMERICA IS THE WORLD, così da imporre l'utilizzo del Kinect 2.0 in tutte le console, oltre che ad un giro di boa ogni 24 ore di connessione per una sorta di autenticazione.
UAO.
E ora la notizia di cui tutti attendono chiarimenti per la lunga: la tassa sull'usato.
La nuova console Microsoft avrà, come punto positivo, l'installazione totale dei giochi e, dopo ciò, sarà possibile giocare senza inserire il disco nel lettore. UAO DUE.
Ma dopo quest'operazione, il gioco si salderà indissolubilmente all'account ed il disco diventerà infruibile per altri account a meno che non si paghi una tassa.
Il cui valore è pari alla somma totale dell'acquisto del gioco.
Ora diciamo che ci sono varie ombre su questa cosa e, come dico dall'inizio, all'E3 vedremo e sapremo tutto, ma per ora, a livello mediatico, la Sony ha decisamente colpito più a fondo.
Vedremo, a lungo andare, chi partirà meglio questa ottava gen, ricordando il vantaggio di Nintendo di circa tre milioni di console.
Ma maggiori informazioni le avremo avute all'E3, e vi rimando quindi ai seguenti articoli.