And you are...
You're exceptional
The way you are
Don't need to change for nobody
You're incredibile
Anyone can see that
When will you believe that?


sabato, settembre 11, 2010

A volte viene da pensare quello vero non esiste ma...

Periodo pieno di GiaDaVaz, anche troppo. Era da tanto che non ascoltavo così tanto il mio gruppo italiano preferito, magari è la volta buona che mi sento pure Fuego, che è da 8 anni che rinvio. Il titolo si riferisce ad una frase della canzone Icaro, dell'album Boom!

A volte viene da pensare? Viene sempre da pensare, magari fosse qualche volta. Ieri durante la nottata alla tenda ho fatto una lunga meditazione su tre persone. Due sono ancora in fase d'attuazione, una invece l'ho conclusa abbastanza bene. Ou, quella stessa persona s'è fatta sentire oggi, cosa incredibile. Beh, ancora fosse per lei mi crocifiggerebbe per meno di trenta denari, ma io non porto rancore, anzi. Se portassi rancore sarebbe finita lì, l'allenamento sul self control fatto quasi 9 anni fa sarebbe stato vano.

E quindi cosa si fa? Nulla. Non m'importa. Ragazzi, 7 personalità sono difficili da gestire. La cosa più brutta è quando una combina qualcosa, oppure un'altra promette mari e monti. E poi? Poi sono io a doverne pagare le conseguenze!! Potrebbero dire "facile dare la colpa ad altri se stessi", ma chi ha conosciuto IBF sa che è totalmente diverso da me. Totalmente. A volte mi viene da pensare che verremmo giudicati separatamente.

Ridere. Mezzo One piece è basato sulla risata. Si va dal Kishishishi dell'amato Gekko Moria, al Grarararara di Barbabianca, passando dallo Yohohoho di Brook. Ma quella di Crocodile, quella si che è una risata. Devo impararla meglio, in alcuni sprazzi renderebbe un sacco. Poi c'è la mia ormai famosa risata sguainata, che gli altri sanno che quando la esco, vuol dire che devono temermi. Altri? Strano, mi verrebbe da dire che l'unica persona che attualmente conosce più del 10% di me dentro la chiesa si chiami Marika Spuria.

Ma chi può dirlo? Lo slashion forse, non è morto. Ci sono volte in cui ci reincontriamo, dopo botte di giorni, a volte mesi, senza sentirci. Parlo ovviamente di me e Fox. Ma quando ci reincontriamo facciamo scintille, senza arte ne parte. È questa, forse, la vera fratellanza? Se è così, l'ho capito troppo tardi. Saprei a chi dire scusa, se la sua presenza non provocasse ancora certi giri di fuoriuscita lacrime indesiderate. Una sola frase, riguardava lei al campeggio, durante le nottate col trio degli scattiati: "Ora basta, non voglio ritornare a piangere la notte per lei". E pensare che è già passato un anno. UN ANNO!!! Wow, il tempo vola.

Ho in mente di scrivere una canzone. Cioè, ne ho ancora 6 WIP, ma ho intenzione di cominciarne un'altra. Rullo di tamburi, si chiamerà L'ultimo parte 2. Sento risate in lontananza. Stavolta niente base degli Aluto, anzi. La base sarà mia, come tutti gli altri successi miei. Le parole saranno molto più arrabbiate, sarà una controrisposta all'Ultimo originale. Così magare, la proprietaria invece di mischiare sensi di colpa ad odio profondo (che io penso che un essere umano comune nell'unire questi due sentimenti morirebbe nel solo tentativo) riesca a convincersi che IO. IO. Riesco a voltare pagina se voglio. IO. IO. IOOOO. Basta, penso che il messaggio nascosto si sia capito.

Che poi, cavolo. Tutto il successo dell'Ultimo. Gente a destra e a manca che la canta. Quella versione decisamente penosa, che mi viene da piangere quando ascolto la versione intonata ancora da completare. Ma quella ha fatto successo. Perché? Il sentimento? Ma quale sentimento, che l'ho registrata a metà 2009 perché quel giorno non avevo altro da fare. La musica? Aluto ha fatto davvero uan così grande opera d'arte? Le parole? Sono davverò così bravo? Eppure, parole parlando, preferisco Amica mia, oppure Un sogno che svanisce.  Il gioco sulle metafore, forse. Ragazzi, va bene umiltà e tutto, ma sono un grande. Anzi, BF è un grande, se dobbiamo dare le colpe alle varie personalità diamo anche i meriti.

Ma alla fine cosa dice Breakdown? "Ricordi, la prima volta che l'ho cantata? Un successo sai, non si scorda mai, non è certo questo l'unico che ho inventato, cavilli, pensieri, meditazioni, è questo il breakdown!" Una canzone scritta quel 2 Novembre del 2008, cantata da tutti in questi giorni freddi del 2010. Se il mondo non è strano, non saprei chi altro dovrebbe esserlo.

Ma comunque, la finisco qui, sennò ne viene solo un'opera chilometrica e nulla più. Il senso del post? Scrivere, esternare, muovere un po' le dita. Non dico di essere lento nello scrivere, ma di sicuro posso migliorare. "A volte viene da pensare quello vero non esiste ma..." Quello vero esiste! E si chiama Cristo Gesù! AMEN!

1 commento:

  1. come diceva Pirandello uno, nessuno, centomila ci sono parti di noi che a volte non conosciamo neanchè!!!!
    Quindi credo che in realtà quello vero non esiste, ma esista una specie di camaleonte che muta secondo i casi e i sentimenti.....

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