Con quest'intro voglio dare il via ad un reparto di me "giornalistico" parlando della fruttiferanza videoludica del mese di Ottobre/Novembre.
Cominciamo parlando di cosa è uscito a fine Settembre: ogni anno, in quel mese, si disputa una "finale di calcio", che non è propriamente una finale di Champion's League, ma una finale ludica: il prodotto della EA Fifa 12 e quello della Konami Pro Evolution Soccer 2012.
Entrambi i videogame vengono da una storia ludica immensa, iniziata nell'epoca delle console a 16bit con Fifa International Soccer (uscito nel 1993) e International Superstar Soccer (uscito nel 1994).
La serie ha sempre visto il vantaggio di Fifa fino all'anno 2002, anno del crollo della serie creata dalla EA Canada e del successo rapido di Pro Evolution Soccer, rimasto il top fino all'edizione 6. Col cambio di nome (Pro Evolution Soccer 2008) la serie va scemando, mentre Fifa 08 sembra essere un gioco degno dei primi Fifa. Il culmine verrà raggiunto con l'edizione 09, che consacrerà Fifa come miglior gioco di calcio.
E cosa dice l'edizione 2012? Facciamo parlare i dati di vendita aggiornati al 5 novembre 2011.
FIFA 12 - uscito tra il 27 e il 30 settembre.
Vendite PS3: 3.02 milioni
Vendite 360: 2.01 milioni
Vendite totali: 5.38 milioni
PES 2012 - uscito il 27 settembre in America ed il 14 ottobre in Europa
Vendite PS3: 1.25 milioni
Vendite 360: 0.25 milioni
Vendite totali: 1.59 milioni
Fonte: VGchartz
Inutile dire chi vince, no?
Finita la parentesi degli sport game, entriamo nel mese di Ottobre, battezzato in parte dall'uscita di Dark Souls, seguito dell'esclusiva PS3 Demon's Souls, gioco ricordato dai più per la sua eccessiva difficoltà. Anche questa la From Software non si lascia spazio a perbenismi e carica il gioco di una difficoltà forse troppo eccessiva per il player medio odierno, ma soddisfacente per i veri giocatori.
Da segnalare l'uscita anche dell'ottimo gioco di Basket NBA 2K12 della Visual Concept, conosciuta per i giochi sportivi pubblicati su console SEGA quando ancora esistevano.
Su 360 esce l'11 Ottobre l'ultima grande esclusiva dell'anno, Forza Motorsport 4, che insieme a Gears Of War 3 siglano la fine di un anno all'insegna dei casual gamer e dell'avvento del Kinect con poche esclusive, ma di qualità. Il culmine verrà raggiunto, però, la settimana dopo.
Batman: Arkham City è il seguito dell'acclamatissimo Batman: Arkham Asylum uscito due anni prima, pubblicato dalla Rocksteady Studios. Vincendo numerosi premi, il sequel non è da meno: 2.70 milioni sono le copie vendute ad oggi, con la versione PC (con migliore) in attesa uscita per il 25 Novembre.
Dopo la guerra degli sport games, un'altra WAR era in procinto di realizzarsi, questa volta tra FPS: Battlefield 3 si sarebbe scontrato con Modern Warfare 3. Ma facciamo un po' di storia.
Battlefield 3 viene da una politica multiplayer/PC oriented, cominciata nel 2002 con Battlefield 1942 per PC, creato dalla Digital Illusions CE (DICE), seguito (espansioni escluse) da Battlefield Vietnam (2004), Battlefield 2 (2005). Il gioco viene poi portato su console di sesta generazione col nome di Battlefield 2: Modern Combat, mentre l'anno dopo esce per PC il seguito del 1942, Battlefield 2142. La DICE quindi sviluppa un nuovo motore grafico, il Frostbite esclusivamente per console di settima generazione, e fa uscire Battlefield: Bad Company (2008). A differenza della serie numerata, questo gioco vanta un multiplayer meno vasto a favore di una campagna in singolo più appagante. Nello store viene rilasciato Battlefield 1943 con un motore grafico aggiornato, il Frostbite 1.5, motore usabile anche su PC. Il primo gioco che porteranno su PC con questo motore sarà Battlefield: Bad Company 2 (2010), successo di vendite e di critica. L'ultimo rilascio è, come detto, Battlefield 3, di nuovo multi-oriented (con una campagna in singolo misera, a detta di molti) con un altrettanto nuovo motore grafico, il Frostbite 2.0, che riesce ad ottenere, ad oggi, la migliore grafica su PC. Lo stesso motore verrà usato da Need for Speed: The Run.
Il gioco della serie che ha venduto di più è Bad Company 2 (5.56 milioni) con Battlefield 3 che, nonostante sia uscito da poco, già ha venduto 5.14 milioni, ed è destinato a salire.
Numeri impressionanti, ma nulla in confronto al re delle vendite.
Call of Duty esce nel 2003 su PC usando il motore di Quake III (basato sull'idTech 3) creato dalla Infinity Ward, sussidiaria della Activision. Il gioco ha un successo commerciale enorme, che porterà Activision a creare una versione parallela per console (Call of Duty: Finest Hour) mentre gli Infinity Ward lavorano sul sequel ufficiale per PC, Call of Duty 2, che usa stavolta l'IW engine 2.0. Su console di sesta generazione viene nuovamente pubblicata una versione alternativa, Big Red One, sviluppata dalla Treyarch, mentre il gioco ufficiale esce sulla prima console di settima generazione, l'Xbox 360. L'Activision comprende che il gioco vende molto su 360, e darà il via ad una manovra ad oggi ritenuta la distruzione del marchio CoD.
Call of Duty 3 esce nel 2006 solo su console (PS2, PS3, Xbox, Xbox 360, Wii) sviluppato non dalla Infinity Ward, ma dalla Treyarch. Il gioco vende tantissimo (sui 7 milioni) ma non è al livello dei giochi Infinity Ward. L'Activision quindi decide di far pubblicare un gioco all'anno, facendo alternare le case editrici. Nel 2007, quindi, ci sarebbe stato il ritorno degli Infinity Ward. E che ritorno.
Call of Duty 4: Modern Warfare esce su Xbox 360, PS3 e PC (più in la' anche Mac) nel 2007 usando l'IW Engine 3.0. Il gioco è, ad oggi, considerato il miglior CoD, vendendo qualcosa come 16 milioni di copie. Il mercato era pieno di CoD. Il mercato voleva nuovi CoD. Activision l'avrebbe soddisfatta.
Treyarch torna l'anno dopo, stavolta usando il motore grafico di MW, con World at War. Il gioco vende sulle 14 milioni, inferiore a MW ma capendo cosa il mercato vuole.
Nel 2009 Modern Warfare 2 rispacca tutto: IW Engine 4.0, vendite alle stelle. 23 milioni di copie, diventa il gioco non-bundle più venduto in assoluto, nonostante la critica non lo pone ai livelli del primo. Modern Warfare diventa una serie a se stante, quasi tirandosi dietro il nome Call of Duty perché è nato così. Il 2010 è l'anno di Black Ops, seguito di World at War.
Non è più Infinity Ward a vendere, bensì il nome Call of Duty: Black Ops, ad oggi, ha venduto 27 milioni di copie, sorpassando il ben più meritevole MW 2, nonostante utilizzi l'IW Engine 3 e non 4.
E oggi?
Battlefield 3, uscito il 28/10, ha venduto 5.14 milioni, come detto prima.
MW 3, uscito l'8/11, (cioè due settimane dopo), ha venduto 6.5 milioni.
La gente cerca l'immediabilità. MW 3 è immediabilità. Battlefield è più riflessivo, più sul multi, più sulla grafica (premetto che a me gli FPS non piacciono).
Dopo questa parentesi sugli wargame, continuiamo con le news.
Finito ottobre, ovviamente, inizia Novembre; e il Novembre di Sony si accende con Uncharted 3, terzo episodio della famosa serie della Naughty Dog, famosi per le trilogie + racing game già testati sulle precedenti console Sony (Crash Bandicoot e Jak & Daxter). Il gioco viene acclamato dalla critica come "Il miglior gioco mai creato su PS3" e riceve i soliti voti altissimi, ampiamente meritati. La Naughty Dog riesce a far centro dove tutto falliscono: la PS3 è in mano loro, loro hanno il potere dell'esclusiva maggiore di questa generazione.
Contemporaneamente ad Uncharted, esce un gioco con una storia alle spalle molto più vecchia, iniziata nel 1991 su Sega Genesi: parlo di Sonic Generations, ultima incarnazione del porcospino blu più famoso del mondo. Switchando tra il Sonic classico ed il Sonic moderno, Sonic Generations fa tornare la serie allo splendore di un tempo, splendore perso con Sonic The Hedgehog (2006), Sonic Unleashed e Sonic Colors.
Di altrettanta importanza è l'uscita per Personal Computer di L. A. Noire, film interattivo della Rockstar Games e della defunta Team Bondi, già acclamato su console per la bellezza della mimica facciale, riscontrato in nessun altro videogioco.
11/11/11. Data mistica, sotto certi punti di vista. Ed è in quel giorno che esce il quinto episodio dell'immortale saga The Elder Scrolls, denominata Skyrim. RPG OpenWorld, molto probabilmente il migliore del suo genere, il gioco viene già acclamato come il Gioco dell'anno. Senza se e senza ma.
Il 15/11 porta altri tre giochi nelle case ludiche: il primo di questi è Halo Anniversary, esclusiva 360, remake del gioco-xbox per eccellenza, Halo: Combat Evolved, sicuramente il miglior FPS mai creato. Il gioco è sviluppato dai 343 Industries dopo che la Bungie, creatrice storica di Halo, lascia la Microsoft per dedicarsi a progetti multipiattaforma.
Il secondo è Need for Speed: The Run che, come detto precedentemente, utilizza il Frostbite 2.0. Sviluppato da EA BlackBox, sviluppatori storici dei migliori NFS che era da Undercover che non ne toccava uno: gli Shift sono realizzati da Slightly Mad Studios (e propone un'alternativa più simulativa che arcade) mentre Hot Pursuit è stato realizzato invece dai Criterion Games, creatori di Burnout.
L'ultimo gioco, sicuramente il più atteso, è Assassin's Creed: Revelations, quarto episodio della serie Assassin's Creed, terzo della Renessaince Era. Iniziato nel 2007 col primo AC, questo episodio segue gli eventi diretti dei suoi predecessori, Assassin's Creed II e Assassin's Creed Brotherhood, portando alla fine la storia di Ezio Auditore, protagonista dei due giochi sopracitati, e di Altair Ibn-La'Ahad, protagonista del primo episodio. Stranamente, la versione PC non tarderà molto: se contiamo che ogni versione console esce a Novembre, la versione PC del primo episodio uscì ad Aprile dell'anno dopo, mentre si è dovuto attendere Marzo per la versione da desktop del II e di Brotherhood. Questa volta, invece, l'attesa è meno ridotta: 2 Dicembre.
Con questo penso di aver detto tutto ciò che potevo dire su questi mesi molto appassionanti, e che ho preferito parlare più di fatti che dei giochi in sé. Prossimamente, forse, farò qualche piccola recensione. Alla prossima!
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