And you are...
You're exceptional
The way you are
Don't need to change for nobody
You're incredibile
Anyone can see that
When will you believe that?


martedì, giugno 18, 2013

Verso la Luna...

Dicono che i videogames, dopo la loro fase "Intrattenimento", ora siano diventanti un pretesto per i bambini di giocare a qualcosa in maniera pessima, rovinandone così la vera essenza.
Ma per fortuna, la Freebird Games non la pensa così.
Ed è così che nasce Episode 1: To the Moon, gioco indipendente della già citata software house che si fa forte di tre cose:
La prima è una grafica collaudata dal famoso software RPG Maker XP, un programma che serve a creare RPG in 2D con una semplice interfaccia. Nulla di che, ma neanche troppo pessimo, al massimo potranno storcere il naso gli amanti della super grafica. Ma si sa, chi ama la super grafica non ama i videogiochi, quindi non fanno testo.



La seconda é una colonna sonora senza eguali, curata da Kan Gao (creatore anche del gioco) e da Laura Shigihara, famosa per aver lavorato anche ad altri giochi indie.


La terza, la più soprendente, è la trama.

La trama, in sé, racchiude due grandi verità della vita: la gioia ed il pianto.

In breve, il signor Johnny Wyles, ad un passo dalla morte, fa chiamare dalla sua governante Lily l'agenzia Sigmund Corp, specialisti nel realizzare, tramite apparecchi mentali alla Inception, il "desiderio finale" di una persona, che, nel caso di Johnny, si rivela essere La Luna.
L'ultimo desiderio di Johnny è viaggiare verso la luna, anche se non sa neanche lui il perché.
Compito dei dottori far si che Johnny realizzi il suo desiderio.

Se da un lato abbiamo lo scherzoso Dr. Watts e la seria D.ssa Rosalene, dall'altro abbiamo un'incessante crescere di emozioni derivanti dalla storia intera di Johnny con un evolversi della storia a dir poco...Commovente.


Molte persone me l'avevano consigliato, dicendo che era commovente, che faceva piangere, che non avrei retto ecc... Pensavo fossero esagerati, pensavo fossero dei deboli.
Quanto mi sbagliavo.
Mi sono bastate tre ore per farmi venire il groppo in gola (precisamente nella parte messa ad inizio recensione) e alla fine del gioco non posso negare di aver pianto, in un connubio di emozioni che un gioco non mi dava da...da quando? Da Final Fantasy X?

Anche se definire videogioco To the Moon è esagerato. L'avventura dura 4 ore, 4 ore e mezza se si vuole perdere tempo, e, prima o poi, finisce.
Un film trasposto con mezzi moderni, un'avventura unica ed entusiasmante, un qualcosa di inconcepibile ai giorni nostri dove se la morte non è contestualizzata da un fucile non ha senso.

Il gioco merita di essere comprato, giocato e soprattutto capito. Capito per ciò che vuole lasciare, per ciò che vuole dire, per ciò che vuole dare.

Perché, in fondo, bisogna sempre andare Verso La Luna.

(Attenzione, il video contiene ALTI spoiler)

Per chiunque volesse comprarlo, lo segnalo in italiano sui maggiori siti di giochi in Digital Delivery per PC:

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