And you are...
You're exceptional
The way you are
Don't need to change for nobody
You're incredibile
Anyone can see that
When will you believe that?


venerdì, febbraio 05, 2010

La nascita di Quadres - Il primo approccio di BF con la musica

Anche oggi prima del post racconterò qualche spaccato della giornata odierna. La litigata di cui parlavo ieri non vi è stata per un soffio. Ho preso qualche altro trofeo ad inFamous, sono intorno al 30%, però il Platino mi scoraggia, ho poco tempo per prenderlo. Ho letto "The Maiden Who Travel The Planet", il quale titolo può essere tradotto come "La Vergine Che Viaggia Nel Pianeta". No, non è un film di Tinto Brass. È la storia di Aerith, che, dopo la sua morte, incontra nel Lifestream parecchie persone che ha incontrato in vita. Alcune dopo averle vista si sono ravvedute, come Dyne. Altri hanno mantenuto la loro cattiva condotta, come il presidente della ShinRa. Poi c'è l'incontro col suo vecchio ex, Zack, al quale dice di preferire Cloud a lui. Beh raccontato così dice molto poco, ma leggerlo è un altro paio di maniche. Traducessero pure gli altri capitoli di On the way to a smile, saremmo tutti più contenti. Basta con questi favoritismi ai giapponesi, basta.

Il post di oggi vuole raccontare uno spaccato della mia vita, ossia la storia che ha un fantomatico cd che è da 13 anni in produzione: l'arcinoto (per i miei compagni delle medie inferiori e superiori, e per alcuni della chiesa) "Quadres". Ma ben pochi sanno la storia di questo cd.

Tutto nasce in 5° elementare. Avevo 9 anni. Si parla di più di 10 anni fa, gli anni prima sono serviti per maturare nella musica (che poi ascoltavo solo BSB...). Io e i miei compagni, in primis Filippo Barbera e Concetta Sardo, abbiamo intenzione di fare un film sul cartone animato del momento del quale ero in visibilio, ossia Pokèmon. La fantasia era molta, anche troppa. Ovviamente il protagonista, Ash Ketchum, ero io. Qualcuno doveva pensare alla colonna sonora. Ma nessuno si poneva questo problema.

Qualche mese dopo succede uno scoop romantico tra un mio compagno di classe, Giuseppe Aiello (scusate se faccio nomi e cognomi, ma se avete problemi contattatemi in privato) e una di un'altra classe, Celeste Grasso (o Molica, non che l'abbia mai capito realmente). Era intricata la situazione. Lui voleva a lei, mentre lei...beh non si è mai capito sinceramente, e dopo 10 anni penso che non gliene freghi più niente a nessuno. Sta di fatto che bisognava coronare il tutto con una canzone. Ritornello di "Siamo la coppia più bella del mondo" di Adriano Celentano, altre parole e altra musica inventato dall'appena nato Brian Farey...e nacque così Innamorati freschi, la mia prima vera canzone.

I commenti non tardarono ad arrivare, tutti molto positivi: quella canzone era diventata la love song di Giuseppe e Celeste. Alcuni commenti erano molto ambigui ("Freschi? Ma su intra a'n friggiteri?) ma tutta la 5° E dell'anno scolastico 1999/2000 sapeva quella canzone. E la cantava. Un successo.

A questo punto, dovevo essere io ad occuparmi della soundtrack del film dei Pokèmon di cui già avevamo buttato qualche foglio di trama. Così do' il via a tre canzoni: DQS (Dimmi quanti soldi), Team Rocket e Ash. La prima di queste diventò la colonna sonora ufficiale di quel fugace progetto, che era piaciuta tantissimo ai due collaboratori citati prima. Ma l'onda del successo non si era esaurita.

Preso dall'ispirazione, continuo a scrivere. Alcuni esperimenti di canzone sotto la doccia rimarrano tali (La folle pazzia), un'altra invece diventerà un altro inno sinonimo di Brian Farey, Letto, una sottospecie di ninnananna molto ripetitiva ma che tutti cantavano all'epoca. Ma c'era bisogno di una svolta.

Gli esami erano alle porte, ma il mio estro creativo non si fermava: così, ripensando all'urlo di una presa di Yoshimitsu, nasce Uiuiuiyeah, di cui comporrò solo il ritornello, ma del quale anche fuori dalla mia classe si cominciava a parlarne. Un successo inaspettato, che andrà avanti nel tempo.

Nel frattempo non disdegno l'idea di qualche cover: si comincia con I miei zii, cover riadattata di U zu Ninu di Nino Maugeri, fratello della chiesa; nessuno in classe lo conosceva, quindi quand'anche l'avessi copiato spudoratamente nessuno ci avrebbe fatto caso. Ma le cover non si arrestavano certo lì: partendo dal ritornello di Rossana, famoso cartone animato dell'epoca, esce scritta la canzone autocelebrativa Stefano Super Guerriero, la prima canzone con un vero senso proprio, ossia la lotta eterna ai genitori. Il successo stava iniziando, interrotto però dal cambio di scuola: le medie erano alle porte.

Durante il passaggio dalle elementari alle medie, alcune cose bisognava ordinarle: le canzoni dei Pokèmon sarebbero state accantonate, mentre Stefano Super Guerriero sarebbe diventata una special track di un futuro album, data la sua natura di cover. Ma l'album non aveva ancora un nome. Molte le notti insonni (avevo 10 anni, questo è il contro) passate a pensare ad un titolo. Ma il titolo doveva venire da sé. Cominciano le medie, le mie hits già citate (Uiuiuiyeah, Letto, I miei zii e Stefano Super Guerriero) diventano in breve tempo famose, spingendo anche altri a comporre musica. Uno di questi mi fa giustamente notare che la parola guerriero in quel periodo non andava di moda: il cartone animato del momento, nonchè il mio futuro anime preferito di sempre, Dragon Ball, presentava una versione molto migliore dei guerrieri: i Sayan. Il titolo viene cambiato in Stefano Super Sayan. Come detto prima era una canzone speciale, quindi sarebbe stata Special: Stefano Super Sayan. Qualcosa mi ridondava.

Scrivendo le prime varie canzoni, noto che la canzone sopracitata contiene le stesse iniziali. 4S. Così volevo chiamare il cd, ma non aveva molta forma. Quindi ho deciso per una forma più estesa. Quattres. Manco questa mi piaceva. Un suono più sdrucciolevole. Quadres. Perfetto.

Le medie passano in un baleno. Ci furono alcune canzoni, tipo Dragon Ball TG, che mantenerono il primato di Brian Farey tra i vari cantanti della sezione B. Era già il terzo anno, quando la prof. mi parlò di alcuni suoi alunni che avevano cambiato la canzone Quel che resta del mio amore (Scusami) di Gigi D'Alessio a mo' di scuse per i compiti. Una bellissima idea. Non potevo lasciarla incustodita.

Mi serviva uno spunto. Chi era il cantante più all'auge del successo in quel momento? I Blue. Sporca copia dei BSB, non li volevo sentire. Italiano? Tiziano Ferro. La sua prima canzone si chiama Xdono. Xfetto, direi io. Nasce Xdono revolutionized, nome poi cambiato in Xdono (se non ho studiato), canzone dal ritmo intuibile e dalle parole molto più intuibili. Quadres prendeva forma. Sempre di più.

Iniziano le superiori, ovviamente bisognava essere molto più circospetti nel sapere con chi parlare e di cosa. Ma tempo poco, la verità viene a galla. L'allora Xdono revolutionized fa il solito successo strepitoso in classe. Alcuni ce l'avevano pure nel lettore. Bisognava concretizzare Quadres, e alla svelta. Ma di soli canzoni non avrei mai riempito il cd. Quindi decisi di darmi ai remix.

Il primo esperimento fu con l'hit di Eamon del 2004, F**k it (I don't want you back). Due remix, il cosiddetto remix hip hop, ottenuto tramite una semplice tecnica con Windows Media Player, e il revolutionized, che accompagnerà tutti i miei remix fatti con la voce, così definita, di Cip & Ciop.

La revolutionized version attirava molte persone, quindi decisi di farlo anche dell'altro successo del momento, ossia A chi mi dice dei Blue. Feci anche una versione remix di In the end dei Linkin Park, senza trascurare le mie cover. Sicuramente molto successo ebbe Calma per farlo freddo, cover di un successo dal titolo similare di Luca Dirisio. Quadres era quasi pronto. Ma il mercato richiedeva anche un'altra parte di me. Molto più oscura.

Cominciai a registrare spot con brutte parole, riprendendo i fasti del notissimo comico siciliano Giuseppe Castiglia. Le canzoni non tardarono ad arrivare. Quel genere di musica attirava molto più potentemente gli altri, chissà perché. Sta di fatto che A chi mi cunti e il successivo brano, Spa**iolin, riscossero un grandissimo successo nella 1° O dell'ITIS Archimede, nell'anno 2003/2004. Il successo di Spa**iolin fu così grande che dovetti fare la versione revolutionized. Di una mia canzone, pazzesco.

Gli anni passavano. Iniziava il secondo anno delle superiori. Quadres era finalmente pronto, con 26 tracce. Solo 5 erano pienamente mie, ma erano tutte opera mia, più o meno. S'erano aggiunte altre dalle famose già citate, come A chi breathe easy, fusione tra le due versioni della canzone dei Blue, e WinRar, remake di We are di Ana Johnsson (soundtrack di Spiderman 2) che osannava il famoso programma di compressione. Una canzone molto amata dai fan fu Basketcase, invece. Ma non la versione dei Green Day. E neanche la mia. Avevo unito, molto difficoltosamente, la versione dei Green Day e di Avril Lavigne. Lavoraccio. Ma a molti piaceva. Il primo cd era fatto. Era da vedere chi lo voleva. 5 copie volarono. Altri invece se li sono fatti prestare. Il CD "buono" era uscito. Ora, dovevo pensare all'altro.

Il titolo l'avevo già deciso: GarufiEsaurito.it,com-net, in imitazione al sovracitato Giuseppe Castiglia. Le idee qui erano molto più ampie. Era difficile bissare il successo di Spa**iolin, ma tra vari spot come Sono Garufi Esaurito, per favore alzatevi e canzoni come la versione tradotta (testualmente) di F**k it, le 13 tracce che componevano il cd erano abbastanza competitive. Il successo fu simile alla sua parte buona, tanto che uscì una versione speciale in MP3 chiamata Quadresaurito. Il secondo anno era appena iniziato.

Sarebbe meglio dire che il secondo anno è famoso anche per il ritorno della SOJ (di cui non parlerò). Odio concentrato in un unica persona. Voglia di dedicarle di tutto e di più. E così che nasce il Project SOJ, un progetto che mi porterà a fare 5 canzoni su di lei, una per anno. Durante il secondo anno, la vena creativa non si fermava. Per il secondo album buono, avevo già scritto Farey's Back (al ritmo di Everybody dei BSB) e Fortunata (traduzione di Lucky di Britney Spears. L'album si sarebbe chiamato Farey's back, e avrebbe contenuto anche alcune cover vere, senza stravolgimenti. I primi esperimenti furono con Basketcase dei Green Day e Leave (Get out) di JoJo. Di certo non erano bellissime cover. Ma nella mia ignoranza, mi piaceva ciò che facevo.

Dovevo pensare anche al lato oscuro, al cd di cui avevo pensato il nome, L'Esaurito torna ad esaurirsi. Gli sketch erano già pronti. Il primo singolo doveva essere la prima fatica nata dal project SOJ. Il ritmo l'avevo già deciso, quello di Ass like that di Eminem. Ma la canzone non sembrava volesse uscire fuori. Mi ci è voluta una settimana per scriverla. Ma ne è valsa la pena. Con quella canzone, chiamata semplicemente A sosia di JoJo (SOJ), avevo conquistato la 2° O. Di nuovo. Sono stato costretto pure a fare dei live. Sono stato costretto a scrivere la versione inglese. Da qualunque lato si prendeva, A sosia di JoJo fu un successo. Peccato solo che il testo contenesse molte volgarità, di cui oggi mi pento.
Il project SOJ doveva continuare, tanto che avevo scritto già la seconda canzone, Bit**, dall'omonima canzone dei D12, e avevo abbozzato qualche parole della 3° canzone, che non aveva ancora un titolo, ma sapevo già che il ritmo doveva essere quello di Superman di Eminem. Ma queste canzoni non verranno mai registrate.

Il terzo anno lo dedicai interamente a Farey's Back e al cd di cover che dovevo presentare. Si, ogni tanto c'era qualcosa per l'altro cd, ma nulla paragonato ad A sosia di JoJo. Farey's Back cominciava a contenere molte più vere cover di quante un album di cover potesse averne. Avevo scritto una particolare canzone, Kodocha, al ritmo di Rossana, però stavolta la versione intera. Parole molto significative. Farey's back però, mancava di quella vitalità che aveva contraddistinto il primo, vero, Quadres. Kodocha era un bel pezzo, sì, ma nulla di più. Cosa mancava? Forse le vere canzoni, come Letto, Uiuiuiyeah, persino le vecchie canzoni dei Pokèmon mi sembravano migliori. Erano pezzi miei. Mia sorella nota alcune somiglianze con la canzone Feuer Frei! dei Rammstein col mio soprannome. Forse si poteva fare una vera canzone. E di essere il testo era già stato buttato, come canzone di presentazione ci sta più che bene.

Finisce il terzo anno, e vado al campeggio con la Chiesa di Librino a Piedimonte Etneo. L'esperienza è molto forte. Appena arrivo a casa, dopo una lunga meditazione, prendo tutti i testi e le registrazioni delle canzoni "Esaurite", brucio i primi e cancello brutalmente con SHIFT + CANC i secondi. Non volevo più usare la musica per queste cose. Nonostante A sosia di JoJo rimarrà per sempre una canzone che mi ha segnato, volevo dimenticarla.

Il quarto anno non si fece attendere. Molto pesante. Moltissimo. Dovuto anche alla SOJ. L'estro creativo non si fermava, forse era merito pure della liberazione dalle canzoni esaurite. Così compongo la mia prima, intera, canzone, di oltre 4 minuti, con parole e base interamente mie: Un sogno che svanisce. Nessuno, oltre mia sorella, doveva sentirla. Era una mia canzone. La sentivo mia, anima e corpo. Le parole le avrei dovute cambiare parecchie volte, di certo non era perfetta. Ma una canzone così non poteva mescolarsi con le altre di Farey's back. Dovevo piazzarle da un'altra parte. Nel frattempo, compongo la 4° canzone del project SOJ, ossia Whatsersurname, al ritmo di Whatsername dei Green Day. Al contario delle altre del progetto, questa è molto più riflessiva e calma, mostrando quanto apprezzavo in realtà quella ragazza. Le canzoni vanno avanti, così come la consueta gara di stupidità, che faranno fermentare due canzoni in particolare: Where MCV? (ritmo dell'ultra famosa YMCA) e Fox è pessu (al ritmo di Xverso), che a mio titolo è una delle migliori creazioni che potessero venirmi per la gara. Queste erano di Farey's back, a pieno regime. Ogni tanto mi veniva la tentazione di scrivere una canzone del lato oscuro, dando vita a How my name (che poi vi era solo una brutta parola, e in inglese per giunta) ma non volevo nessun compromesso. Alla seconda strofa strappai tutto.

Anche il quarto anno volgeva al termine, e ormai le mie doti di creatore non erano più come quelle di un tempo. Non riuscivo a fare più vere cover, oltre a quelle che facevo per la gara. Mi viene l'ispirazione però, per una vera canzone. Stavolta cristiana. Ti amo (con tutto il mio cuore) viene scritta in tempo reale con i miei pensieri, neanche fosse ispirata. Un'altra canzone che doveva fare compagnia a "Un sogno che svanisce", nel vero cd che dovevo fare. Dovevo cambiare qualcosa, mi sa.

Ed è così che decisi di cambiare parecchie cose nella mia discografia. Avrei fatto un'altro Quadres. Quello vero. Che avrebbe contenuto le mie vere canzoni. Di quelle già realizzate, se ne salvavano solo 4. Un sogno che svanisce, Ti amo (con tutto il mio cuore), Brian Farey (che era sempre l'intro perfetta, nonostante non fosse da tenere assolutamente) e, per motivi storici più che altro, Uiuiuiyeah, una delle mie canzoni delle elementari. Le rimanenti, beh, alcune le persi, altre invece fanno parte del cosiddetto "Quadres kid version", ossia la versione di Quadres con i miei vecchi esperimenti. Sottolinerei che alcune canzoni non le prendo solo perché sono vere cover in tutto e per tutto, perché Kodocha e Whatsersurname le avrei messe. Ma ad ognuno il suo.

Così sono arrivato al 2008, con questo nuovo album da realizzare. Ma con questa prima esperienza che mi ha segnato. Fare canzoni da sè, senza essere neppure uno strumentista, è molto difficile. Ma l'ispirazione non mi manca. E se avete letto qualche post sotto, vedete come le parole mi escono fuori spontaneamente. Ma non parlerò del vero Quadres. Se ci sarà un prossimo post su questo argomento lo farò. Per ora, vi basta questa lunghissima intro. Vi lascio con qualche frase spezzata delle mie vecchie canzoni...

Sono due innamorati freschi, e Gesù vi colpirà dentro al cuore, finché morte non vi separi, e se vi separerete, il diavolo vi colpirà, na na na na...innamorati freschi (avevo 9 anni sì, ma oggi sto ritornello mi fa paura)

Dimmi quanti soldi ti è costata la biciclet, perché se non me lo dirai, un pugno ti darò, eeee...un pokèmon! (DQS)

Ash ha catturato 150 pokèmon (x2) e ora, e ora, si prepara a catturare, MEW... (Ash)

U zu Ninu ra Germania, s'accattau na bella Panda, d'acchianata fa 50, di calata fa 90, u zu Ninu se, u zu Ninu no... (I miei zii)

Qui nella nostra Terra abbiamo un gruppo di alieni, che ci trattan come noi fossimo scarafaggi, all'inizio abbiam creduto che erano piccoli tanto quanto noi, invece sono grandi e si chiaman genitori (Special: Stefano Super Sayan)

Xdono, se io non ho studiato ma però chiedo scusa, regalami un bel voto e io ti porgo una rosa...(da notare il "ma però") (Xdono -se non ho studiato-)

Alla fermata, c'è una ragazza...come si chiama, a Sosia di JoJo DUM, Da doing doing doing (A sosia di JoJo -SOJ-...censurata alla buona)

Non c'è altro nella mia testa, ci vorrei far la festa, fortunatamente la mia mente si arresta e comincio ad odiarla più di prima, ops guarda è caduta, se la voce fosse vita la vorre muta (Superman -SOJ-...parte meno scabrosa)

(Spa**iolin, non posso scrivere nulla. Non c'è una sola parte senza brutte parole)

Un giorno presi l'autobus, eri lì, non credevo fossi tu, per me era un sogno (o forse un incubo), presi in considerazione la voglia di bruciarti (nei miei pensieri), tu prendesti una strada e io ne presi un'altra, ricordo la faccia e il nome ma non il cognome...ora mi chiedo solo come sta Serena (Whatsersurname -SOJ-)

...non mi resta che cantare il Farey's Back e continuare: TUTTO IL MONDO, YEAH, MUOVE IL CORPO, YEAH, TUTTO IL MONDO, MUOVE IL CORPO YEAH...FAREY'S BACK, OK!! (Farey's Back)

Puoi dire che lo fai per la gara, soldi onore e fama, ma tu sei FACEMAZELEC, TRONCRAST e altro che vuol dire che Fox è pessu, ormai è entrato in stand-by, dice qui e dice la' ma il senso non ci sta! (Fox è pessu)

Qui canta Brian Farey che fa il mix della D'Avena
Col ritmo dentro il sangue ed il beat nella vena
Ma ora basta autolodarsi, è meglio cominciare
Si cominciare a cantare e forse anche rappare
Di cosa poi voglio rappare ancora non lo so
Dico di questo e di quello ma non produco
Ora comincio veramente e spero proprio che
Che le parole mi escan fuori spontaneamente
(Kodocha, intro)
Creative Commons License

PS anche se del mio passato, tutta questa è opera mia. Ho messo un copyright per sicurezza, su queste parole si nasconde la mia infanzia. I più attenti lettori vedranno che ho citato solo 4 delle 5 canzoni del Project SOJ. E la quinta canzone? Beh meglio soprassedere...vi dico solo il titolo: Guerra (SOJ)...

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