Uscivamo prima, quel 22 febbraio del 2007. Avevamo solo 4 ore, quel giorno. Ancora avevo in mente la ridondanza della chiamata fattami il giorno prima dal mio compagno Alessandro Tomaselli: -"mbare è uscito!!! All'SD già lo vendono!!!- e non ci credevo tanto. Doveva uscire il 23, e già il 21 era disponibile? Chi rompeva il day-one lo faceva molto bene. Final Fantasy XII, gioco che attendevo con impazienza, tanto da raccogliermi i 60 euro facendomi dare i soldi per le uscite senza poi mangiare o non uscire direttamente. Pazzia, ma più che altro è determinazione. Ma torniamo a quel giorno.
Chi può dimenticare? Uscivamo prima. I miei compagni erano contenti. Io più di loro perché se fossimo usciti ad orario normale l'SD avrebbe chiuso. Dovevo cercare uno spartito per mia cognata, nel frattempo, da Ricordi. Vabbè, il tempo c'era. I miei compagni fanno così tanta baldoria che il prof riesce a spiegare solo per mezz'ora. S'arrabbia, lancia il gesso contro il muro. Dice che vuole trattenerci oltre il suono della campana. Io stavo cominciando a saltare dalla finestra. Alla fine, nell'indecisione del prof, io e miei compagni, ossia Tom, Leone e Addario, al quale poi si sono uniti pure Francese, Volpe e Grimaldi, ci siamo diretti verso Ricordi, per dare un primo sprazzo di ricerca e poi cercare anche lo spartito. Alla porta di Ricordi c'era Patti, con la sua ragazza. Sorriso beffardo di entrambi, con lui che diceva: hai i soldi? E io: ho il doppio. il tutto condito da una risata degna dei peggiori mangiati dell'epoca.
Entriamo finalmente nel negozio alla ricerca del gioco, ma non ve n'era traccia. Non vi era traccia neanche dello spartito, di essere. Avevo fretta. Uscito subito, mi dirigo verso l'SD, dove già i miei compagni si erano messi a cerchio ad attendermi fuori. Entro, parlando col commesso. Ce l'avevano. Chiedo se fosse la versione PAL, in italiano. Era quella. La tocco. Mi faccio dire il prezzo. 59.99€. Esco il portaocchiali che al tempo usavo come portafogli. Esco 60€ da quello che vi era lì dentro. Il commesso mi dice se volevo tornato il resto. Ovvio. Quel centesimo ancora è dentro la custodia del gioco. Esco dall'SD, e mi lascio andare in un urlo liberatorio. Avevo quel gioco che avevo patito da tempo. Grimaldi mi chiede di masterizzarglielo. Ovvio, tutti dovevano giocarci. Così finì quel lontano giorno di 3 anni fa. Final Fantasy XII mi ha accompagnato per 1 mese di fila, per poi giocarci saltuarmente. La trama è più debole del X, ma il gioco in sé è sublime. E vale ogni centesimo che ho speso. Come spero farà la sua sorellina quando uscirà, tra qualche giorno.
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